Riflessioni sulla prima guerra mondiale e sulla guerra di trincea

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riflessioni sulla prima guerra mondiale e sulla guerra di trincea

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Francy1982
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mitraglietta
allora, come non quotare colty, per le impressioni personali. L'assassinio dell'arciduca fu solo la scusa della "miccia" o "goccia che fà traboccare il vaso". in realtà vi erano molte altre tensioni di carattere internazionali, che potevano portare a un conflitto bellico, molto prima.
Dopo un periodo di pace tra le nazioni, si conosce il dramma del primo conflitto mondiale. Le tensioni diplomatiche, i contrasti per il controllo delle colonie, rivalità economiche e i nazionalismi precedono gli anni di questa guerra. Gran Bretagna e Francia erano minacciate dall'espansionismo tedesco, che aveva subito un rapido sviluppo industriale. La Welt-politik tedesca aveva dato incentivi per il miglioramento della marina superando l'Inghilterra, modificava anche l'esercito. La Francia e la Russia per contrastare l'espansione tedesca attuarono modifiche all'esercito. Per fronteggiare le rivalità tra le varie potenze vennero stipulate delle alleanze che dovevano scongiurare le aggressioni militari. Le maggiori alleanze erano due:
- triplice alleanza tra Germania, impero austro-ungarico ed Italia;
- triplice intesa tra Inghilterra, Francia e Russia.
Negli anni che precedono il conflitto, in molte aree vi sono tensioni diplomatiche che irrisolte rischiarono di portare il mondo al primo conflitto. Queste aree calde erano:
- Marocco: oggetto di due crisi e fatto oggetto di contese tra Germania e Francia. Tuttavia le due crisi marocchine si risolvono con accordi diplomatici che svantaggiano la Germania.
- Balcani: oggetto di nazionalismi con due crisi balcaniche, che sfocieranno in due guerre che modificheranno l'assetto geo-politico dei Balcani.
- Francia: che dopo la sconfitta nella guerra franco-prussiano voleva la riacquisizione dei territori dell'Alsazia e della Lorena.
- Italia: voleva completare l'unificazione nazionale rivendicando i territori che erano ancora sotto il dominio austriaco.
A tutte queste situazioni, se ne aggiunge una, che sarà considerata come la miccia che farà scattare i sistemi delle alleanze portando il mondo in guerra. Questo evento è noto come l'attentato di Sarajevo del 28 giugno 1914, in cui perderanno la vita Francesco Ferdinando e sua moglie per opera di uno studente bosniaco. L'Austria invia il 23 luglio un ultimatum alla Serbia, chiedendogli di partecipare all'inchiesta sull'attentato, la Serbia rifiuta e il 28 luglio l'Austria dichiara guerra alla Serbia. Da qui si scatena il sistema delle alleanze.
1 agosto = Germania dichiara guerra alla Russia che mobilita le sue truppe.
3 agosto = Francia dichiara guerra alla Germania.
4 agosto = dopo l'invasione tedesca verso il Belgio, violandone la neutralità, l'Inghilterra dichiara guerra ai Tedeschi.
In poco più di qualche settimana il conflitto diviene proprio mondiale.
Nell'Intesa si schiereranno: Giappone, Portogallo, Italia, Stati Uniti, Romania, Cina.
Negli Imperi Centrali si schiereranno in seguito Bulgaria e Impero Ottomano (l'odierna Turchia).
L'intento degli austro-tedeschi era di una guerra breve o lampo (blitzkrieg appunto), in modo da prendere possesso della serbia, ma le difese messe dalle varie nazioni costringersi gli austro-tedeschi, a una sorta di permanenza in lunghi tunnel scoperti scavati nel terreno. E' una guerra logorante, difficile, per il freddo, ma sopratutto psicologica. Infatti vi saranno ingenti perdite da entrambi le fazioni in gioco, e questo porterà a una fase di stallo. L'uscita in guerra della Russia, porta a un ridimensionamento delle forze austriache che convergono sul fronte alpino (per sistemare i traditori italiani, nella cosiddetta spedizione punitiva). L'entrata in guerra degli Usa (visto che un sottomarino era stato abbattuto dai tedeschi), porta nuova linfa alle già demoralizzate truppe e nuovi rifornimenti. La guerra di trincea si chiuderà dopo 4 anni, con una perdita di 18 milioni di persone, e una macchia indossolubile, che sarà la causa delle ritorsioni della gravi crisi economica, e del malcontento popolare, che porterà di nuovo il mondo a conoscere un'altro conflitto nel settembre del 39.

coltina
beh le riflessioni sono di per sè personali.
Io mi soffermerei sul fatto che per la prima volta il mondo "intero" colonei comprese vive uan guerra che nessuno voleva e che è stata scatenata per motivi molto futili (l'assassinio era uans cusa, in realtà Francesco giuseppe detestava il nopote e fu felice di vederselo togliere dai piedi).
Lo sapevi che la guerra si sarebbe potuta evitare se certi telegrammi fra regnanti (tre dei quali erano pure imparentati) fossero arrivati in tempo?

Questa è l'assurdità. 5 re decidono a tavolino come sistemare una controversia su chi sia il più potente e trascinano in guerra milioni di civili.

La guerra di trincea fu logorante, dura, fredda e piena di fame e malattie.
Il piede da trincea era una malattia comune, dovuta alla sporcizia e all'umidità.
Peccato che nessuno lo sapesse e i soldati venissero a volte messi a morte con l'accusa di simulazione!


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