Domande di storia su Sparta e Atene e le guerre del peloponneso
- Perchè nella costituzione di clistene le tribu sono formate da trittie non vicine geograficamente ?
- Quale evento scetena il conflitto fra le poleis greche e l'impero persiano?
-Quali fattori conducono allo scoppio della guerra del peloponneso
- perche Atene viene anche definita una >
- Quale evento scetena il conflitto fra le poleis greche e l'impero persiano?
-Quali fattori conducono allo scoppio della guerra del peloponneso
- perche Atene viene anche definita una >
Miglior risposta
Prima domanda
Come forse sai già, ogni tribù era rappresentata da 50 rappresentanti nel consiglio dei 500 e comprendeva una trittia dell'interno, una trittia urbana ed una costiera. Questo perché ogni parte del territorio di Atene era specializzata in un'attività (artigianato, commercio, agricoltura ecc.), quindi se la tribù comprendeva delle zone diverse dal punto di vista dell'economia si rappresentavano contemporaneamente più classi di lavoratori tramite quei 50 rappresentanti che ho citato prima.
Seconda domanda
La città di Mileto, che si trovava in Asia minore (ossia nell'attuale Turchia) era sotto il dominio persiano e si ribellò con altre città della zona. Questa città era una colonia di Atene, che sostenne la rivolta assieme ad un'altra città, Eretria. Fu così che più tardi i Persiani invasero la Grecia.
Terza domanda
Sparta ed Atene erano due potenze in contrapposizione, un po' come gli Stati Uniti e l'Unione Sovietica durante la guerra fredda. Ognuna capeggiava una lega militare: Sparta era a capo della lega del Peloponneso, Atene invece capeggiava la lega delio-attica. Questa è quella che Tucidide chiama la causa "remota". Le cause contingenti, cioè gli eventi che alla fine scatenarono la guerra, furono queste:
- l'aiuto offerto da Atene a Corcira (Corfù), che era una colonia di Corinto ribellatasi alla sua madrepatria;
- l'assedio di Potidea, colonia di Corinto, da parte di Atene;
- il divieto imposto a Megara, una città della lega del Peloponneso, di commerciare con le città della lega di Delo, che significava ridurre la città alla fame.
Quarta domanda
Dopo le guerre persiane Atene e diverse città dell'Egeo avevano fondato una lega per difendersi da un'eventuale invasione persiana, la lega delio-attica. Le città che ne facevano parte dovevano versare un contributo oppure fornire navi e uomini. Peccato che più tardi il tributo divenne volontario, anzi, durante la guerra del Peloponneso venne aumentato per far fronte alle diverse spese, e le rivolte che scoppiavano venivano represse, con buona pace per la democrazia!
Come forse sai già, ogni tribù era rappresentata da 50 rappresentanti nel consiglio dei 500 e comprendeva una trittia dell'interno, una trittia urbana ed una costiera. Questo perché ogni parte del territorio di Atene era specializzata in un'attività (artigianato, commercio, agricoltura ecc.), quindi se la tribù comprendeva delle zone diverse dal punto di vista dell'economia si rappresentavano contemporaneamente più classi di lavoratori tramite quei 50 rappresentanti che ho citato prima.
Seconda domanda
La città di Mileto, che si trovava in Asia minore (ossia nell'attuale Turchia) era sotto il dominio persiano e si ribellò con altre città della zona. Questa città era una colonia di Atene, che sostenne la rivolta assieme ad un'altra città, Eretria. Fu così che più tardi i Persiani invasero la Grecia.
Terza domanda
Sparta ed Atene erano due potenze in contrapposizione, un po' come gli Stati Uniti e l'Unione Sovietica durante la guerra fredda. Ognuna capeggiava una lega militare: Sparta era a capo della lega del Peloponneso, Atene invece capeggiava la lega delio-attica. Questa è quella che Tucidide chiama la causa "remota". Le cause contingenti, cioè gli eventi che alla fine scatenarono la guerra, furono queste:
- l'aiuto offerto da Atene a Corcira (Corfù), che era una colonia di Corinto ribellatasi alla sua madrepatria;
- l'assedio di Potidea, colonia di Corinto, da parte di Atene;
- il divieto imposto a Megara, una città della lega del Peloponneso, di commerciare con le città della lega di Delo, che significava ridurre la città alla fame.
Quarta domanda
Dopo le guerre persiane Atene e diverse città dell'Egeo avevano fondato una lega per difendersi da un'eventuale invasione persiana, la lega delio-attica. Le città che ne facevano parte dovevano versare un contributo oppure fornire navi e uomini. Peccato che più tardi il tributo divenne volontario, anzi, durante la guerra del Peloponneso venne aumentato per far fronte alle diverse spese, e le rivolte che scoppiavano venivano represse, con buona pace per la democrazia!
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