Versioni estive aiutoooo!!!
ciaooo!!!!sono in crisi! ho bisogno delle traduzioni di un po' di versioni......
1-La ragione vince la paura delle eclissi(de republica di Cicerone) inizio: memini me admodum adulescentulo....
2-Raccomandazioni a Tirone ammalato(Epistulae ad familiares di Cicerone) inizio:A.d. V Kal.Dec. sarvus Cn. Planci.....
3-Una tempesta terrorizza i soldatio di Alessandro(Historiae alexandri Magni di Rufo) inizio:tertio ab omni parte caeli.....
4-Difesa di un generale sconfitto(rhetorica ad Herennium) inizio:quid me facere convenit.......
5-Un biglietto d'auguri(epistulae ad M. antonius di frontone) inizio: Bonum annum,bonam salutem......
6-L'arrivo di enea nel lazio ( ab urbe condita libri tito livio) inizio: Satis constat Aeneam.........
vi prego passatemele!!!!grazieeeeeeeeeee!!!!!
1-La ragione vince la paura delle eclissi(de republica di Cicerone) inizio: memini me admodum adulescentulo....
2-Raccomandazioni a Tirone ammalato(Epistulae ad familiares di Cicerone) inizio:A.d. V Kal.Dec. sarvus Cn. Planci.....
3-Una tempesta terrorizza i soldatio di Alessandro(Historiae alexandri Magni di Rufo) inizio:tertio ab omni parte caeli.....
4-Difesa di un generale sconfitto(rhetorica ad Herennium) inizio:quid me facere convenit.......
5-Un biglietto d'auguri(epistulae ad M. antonius di frontone) inizio: Bonum annum,bonam salutem......
6-L'arrivo di enea nel lazio ( ab urbe condita libri tito livio) inizio: Satis constat Aeneam.........
vi prego passatemele!!!!grazieeeeeeeeeee!!!!!
Risposte
Scrivi almeno la fine...
x la prima ho trovato solo questo:
Ricordo che, essendo îo ancora giovinetto ed essendo mio padre, console, in Macedonia e trovandoci noi al campo, tutta l'armata fu d'improvviso presa da un sacro terrore perché nella notte serena, d'improvviso, la luna candida e piena era scomparsa. E allora lui (Gallo), essendo nostro generale un anno prima all'incirca d'essere eletto console, fu pronto, il giorno dopo, a spiegare pubblicamente in campo come non ci fosse nessun prodigio e come quello ch'era avvenuto in quel momento e che si sarebbe ripetuto sempre in futuro alla stessa data, fosse dovuto al fatto che il sole era in un punto in cui non poteva più illuminare la luna". "Ma é proprio vero? Ma é straordinario!" esclamò Tuberone. "Quell'uomo osava spiegar cose simili a gente grossa e osava dire cose simili a gente assolutamente ignara di tutto".
Ricordo che, essendo îo ancora giovinetto ed essendo mio padre, console, in Macedonia e trovandoci noi al campo, tutta l'armata fu d'improvviso presa da un sacro terrore perché nella notte serena, d'improvviso, la luna candida e piena era scomparsa. E allora lui (Gallo), essendo nostro generale un anno prima all'incirca d'essere eletto console, fu pronto, il giorno dopo, a spiegare pubblicamente in campo come non ci fosse nessun prodigio e come quello ch'era avvenuto in quel momento e che si sarebbe ripetuto sempre in futuro alla stessa data, fosse dovuto al fatto che il sole era in un punto in cui non poteva più illuminare la luna". "Ma é proprio vero? Ma é straordinario!" esclamò Tuberone. "Quell'uomo osava spiegar cose simili a gente grossa e osava dire cose simili a gente assolutamente ignara di tutto".
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