Versione5 esami

noeemuccia
VERSIONE: SERSE INVADE LA GRECIA

Heres odii paterni,Xerses innumeras copias conscripsit classemque comparavit,quoniam optabat gerere bellum contra Graecos. Itaque aestivo tempore Hellespontum traiecit et per Thracum Macedonumque fines cum suis militibus ad Thermopylarum angustias pervenit. Hic exiguum Lacedaemoniorum praesidium tutelae Greciae relinquebatur:praesidium barbaris iter impediebat,sed tanta virtus irrita fuit. Nam proditor speruit Persis devium iter per montes;proditori nomen erat Ephialtes. Xerses penetravit e Thessalia in Phocidem,in Beotiam atque inde in Atticam. Barbari vim fecerunt in incolas,ferro ignique Graecorum oppida vastata sunt:templa spoliata,simulacra ex argento auroque abrupta,statue marmoreae deletae sunt

Miglior risposta
ShattereDreams
Serse invade la Grecia


Erede dell'odio paterno, Serse arruolò numerose truppe e allestì una flotta, poiché voleva combattere contro i Greci. Perciò in estate passò l'Ellesponto e attraverso i territori dei Traci e dei Macedoni giunse con i suoi soldati presso lo stretto delle Termopili. Qui era lasciato a difesa della Grecia una piccola guarnigione di Spartani: la guarnigione impediva ai barbari la marcia, ma tanto valore fu vano. Infatti un traditore mostrò ai Persiani una via secondaria per i monti; il traditore si chiamava Efialte. Serse penetrò dalla Tessaglia nella Focide, in Beozia e poi nell'Attica. I barbari usarono violenza contro gli abitanti, le città dei Greci furono devastate con ferro e col fuoco: i templi furono depredati, le statue d'argento e d'oro rotte, le statue di marmo distrutte.



:hi
Miglior risposta
Rispondi
Per rispondere a questa discussione devi prima effettuare il login.