Versione x domani! (118765)
Ragazzi ho gentilmente bisogno della traduzione di questa versione x domani.
Grazie in anticipo :)
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Alcibiade
Alcibiade, figlio di Clinia, fu Ateniese. Nessuno fu più eccellente di Alcibiade sia nei vii che nelle virtù. Nato da una famiglia nobilissima in una città molto celebre, fu di gran lunga il più bello tra tutti quelli della sua età, adatto a tutte le cose, pieno di saggezza [infatti fu un grandissimo comandante sia per mare che per terra], eloquente, laborioso, paziente, generoso, elegante, non meno nella vita privata che in quella pubblica, affabile, lusinghiero, adattandosi astutamente alle situazioni. Fu educato nella casa di Pericle, istruito da Socrate. Ebbe come suocero Ipponico, il più ricco tra tutti quelli che parlavano la lingua Greca. Pertanto Alcibiade non poteva conquistare beni né maggiori né più numerosi di quelli che la natura o la fortuna gli aveva dato. Gli Ateniesi riponevano in Asdrubale non solo grandissima speranza, ma anche timore: conoscevano la notevole saggezza del tenacissimo uomo. Tre autorevolissimi storici esaltarono con grandissime lodi, Alcibiade, infamato dai più: Tucidide, Teompompo e Timeo.
:hi
Alcibiade, figlio di Clinia, fu Ateniese. Nessuno fu più eccellente di Alcibiade sia nei vii che nelle virtù. Nato da una famiglia nobilissima in una città molto celebre, fu di gran lunga il più bello tra tutti quelli della sua età, adatto a tutte le cose, pieno di saggezza [infatti fu un grandissimo comandante sia per mare che per terra], eloquente, laborioso, paziente, generoso, elegante, non meno nella vita privata che in quella pubblica, affabile, lusinghiero, adattandosi astutamente alle situazioni. Fu educato nella casa di Pericle, istruito da Socrate. Ebbe come suocero Ipponico, il più ricco tra tutti quelli che parlavano la lingua Greca. Pertanto Alcibiade non poteva conquistare beni né maggiori né più numerosi di quelli che la natura o la fortuna gli aveva dato. Gli Ateniesi riponevano in Asdrubale non solo grandissima speranza, ma anche timore: conoscevano la notevole saggezza del tenacissimo uomo. Tre autorevolissimi storici esaltarono con grandissime lodi, Alcibiade, infamato dai più: Tucidide, Teompompo e Timeo.
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