Versione urgente per domani #2
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Vulpes et caper
Cum vulpes in planitie currebat, casu in puteum decidit. Quia altis saltibus non poterat attingere putei labrum, spem salutis iam dimiserat. Sed ubi caper, fessus meridiei aestu, advenit et quaesivit: "Estne aqua?" "Aqua est copiosa et dulcior" respondit dolosissima vulpes, "descende, amice. Ego in puteo maneo, quoniam aqua frigidissima est". Caper, qui stolidior aliis animalibus erat, vulpis fidei credidit et sine metu in puteum discendit. Postquam vulpes in celsa cornua capri saluit, e puteo celerrime evasit. Caper adventu suo vulpem servavit et fletu inaniore stultitiam suam comploravit.
Grazie in anticipo a colui/colei che me la tradurrà il prima possibile
Aggiunto 6 ore 35 minuti più tardi:
Vi prego, heeelp
Aggiunto 15 ore 56 minuti più tardi:
Mi serve fra 3 ore vi preeeego!!!
Vulpes et caper
Cum vulpes in planitie currebat, casu in puteum decidit. Quia altis saltibus non poterat attingere putei labrum, spem salutis iam dimiserat. Sed ubi caper, fessus meridiei aestu, advenit et quaesivit: "Estne aqua?" "Aqua est copiosa et dulcior" respondit dolosissima vulpes, "descende, amice. Ego in puteo maneo, quoniam aqua frigidissima est". Caper, qui stolidior aliis animalibus erat, vulpis fidei credidit et sine metu in puteum discendit. Postquam vulpes in celsa cornua capri saluit, e puteo celerrime evasit. Caper adventu suo vulpem servavit et fletu inaniore stultitiam suam comploravit.
Grazie in anticipo a colui/colei che me la tradurrà il prima possibile
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Miglior risposta
La volpe e il caprone
Mentre una volpe correva in una pianura, cadde per caso in un pozzo. Poiché con alti salti non riusciva a raggiungere il bordo del pozzo, aveva ormai perso la speranza di salvezza. Ma quando un caprone, sfinito dal caldo di mezzogiorno, giunse e chiese: "C'è acqua?", la slealissima volpe rispose: "L'acqua è dolce e abbondante, scendi amico. Io resto nel pozzo perché l'acqua è freschissima". Il caprone, che era più sciocco degli altri animali, credette alla parola della volpe e senza timore scese nel pozzo. Dopo che la volpe balzò sulle alte corna del caprone, uscì molto velocemente dal pozzo. Il caprone con il suo arrivo salvò la volpe e con un pianto alquanto vano compianse la sua stoltezza.
Mentre una volpe correva in una pianura, cadde per caso in un pozzo. Poiché con alti salti non riusciva a raggiungere il bordo del pozzo, aveva ormai perso la speranza di salvezza. Ma quando un caprone, sfinito dal caldo di mezzogiorno, giunse e chiese: "C'è acqua?", la slealissima volpe rispose: "L'acqua è dolce e abbondante, scendi amico. Io resto nel pozzo perché l'acqua è freschissima". Il caprone, che era più sciocco degli altri animali, credette alla parola della volpe e senza timore scese nel pozzo. Dopo che la volpe balzò sulle alte corna del caprone, uscì molto velocemente dal pozzo. Il caprone con il suo arrivo salvò la volpe e con un pianto alquanto vano compianse la sua stoltezza.
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