VERSIONE NON DI AUTORE (88053)
Cum Arion poeta a rege Pyrantho Corinthio impetravisset ut per civitates artem suam illustraret et magnam pecuniam acquisiverat. Denique navem conscendit:tunc famuli cum nautis consenserunt, ut poetam necarent. Sed poetae Apollo per somnia venit et imperavit, ut corona ornatus decantaret et eis(a coloro) se(se stesso) traderet, qui(i quali) subvenissent. Itaque Arion, priusquam occideretur(fosse ucciso), a famulis et nautis impetravit, ut antea decantaret. Ita delphini, citharae sonum et vocem poetae audientes, circa navem venerunt:cum delphinos vidit,Arion in mare desiluit atque in tergum receptus est(fu accolto) a delphino, qui(il quale) Corinthum ad regem Pyranthum eum(lo) portavit.
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Ecco a te, Dave!
Avendo il poeta Artione ottenuto dal re Piranto di Corinto di illustrare (celebrare) la propria arte per le città, si era anche procurato (aveva anche guadagnato) molto denaro.
Infine si imbarcò: allora i servi si accordarono (cospirarono) con i marinai affinchè uccidessero il poeta.
Ma al poeta venne (apparve) in sogno Apollo ed ordinò che decantasse ornato di una corona e consegnasse se stesso a coloro i quali fossero venuti in aiuto.
Pertanto Arione, prima che fosse ucciso, ottenne dai servi e dai marinai di cantare prima.
In tal modo i delfini, sentendo il suono della cetra e la voce del poeta, vennero vicino alla nave: quando vide i delfini, Arione saltò giù in mare e fu accolto sulla schiena (groppa) da un delfino, il quale lo portò a Corinto dal re Piranto.
Ciao!
Avendo il poeta Artione ottenuto dal re Piranto di Corinto di illustrare (celebrare) la propria arte per le città, si era anche procurato (aveva anche guadagnato) molto denaro.
Infine si imbarcò: allora i servi si accordarono (cospirarono) con i marinai affinchè uccidessero il poeta.
Ma al poeta venne (apparve) in sogno Apollo ed ordinò che decantasse ornato di una corona e consegnasse se stesso a coloro i quali fossero venuti in aiuto.
Pertanto Arione, prima che fosse ucciso, ottenne dai servi e dai marinai di cantare prima.
In tal modo i delfini, sentendo il suono della cetra e la voce del poeta, vennero vicino alla nave: quando vide i delfini, Arione saltò giù in mare e fu accolto sulla schiena (groppa) da un delfino, il quale lo portò a Corinto dal re Piranto.
Ciao!
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