Versione Latino (22526)

Cronih
Salve popolo di skuola!

Mi serve il vostro aiuto per questa versione, vi sarei molto grato se riuscite a farla. Mi sono fermato alla prima frase e non riesco a capire il testo della versione. Ringrazio anticipatamente chi riesca almeno a fare anche una frase.

Romani vera putabant auguria et praesagia: multa et diversa vaticinia a sacerdotibus pronunciabantur et ita futurum praedicebatur. deorum proposita avium volatu vel pullis sacris declarabantur. etiam Graeci praesagia trahebant et multa clara oracula habebant: ad deum Apollinem apud Delphos legati saepe veniebant et verum responsum dei orabant. ad Etriscis populus Romanus antiquam haruspicinam didicit: haruspices exta victimarum sacrificiorum scrutabant et praesagia atque auguria nuntiabant. sibyllae autem, feminae fatidicae Apollinis, a deo inflabantur, et oracula et responsa edebant, in Graecia et in Italia. sibyllae vaticinia in foliis palmarum scribebantur et postea colligebantur in libris Sibyllinis, qui in Capitolio custodiebantur.

Grazie Ancora! :hi

Risposte
carla.mercogliano
potreste fare l'analisi vi pregooo

Cronih
Grazie lo stesso!

Ila
ho trovato questo pezzo

I romani ritenevano veritieri auguri e presagi: molti vaticini venivano pronunciati dai sacerdoti e così si prediceva il futuro. Le intenzioni degli dei venivano chiarite tramite il volo degli uccelli o con pulcini sacri.Anche i greci traevano presagi e avevano molti oracoli: spesso ambasciatori arrivavano dal dio Apollo presso Delfi e imploravano il responso dei dio.

arriva fino a orabant

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