Versione di Latino...!!!

pikkolafarfalla
Recitazione e sentimenti veri
Histrio in terra Graecia fuit fama celebri, qui gestus et vocis claritudine et venustate ceteris antistabat. Nomen fuisse aiunt Polum: tragoedias poetarum nobilium scite atque asseverate actitavit. Is Polus unice amatum filium morte amisit. Eum luctum cum satis visus est eluxisse, rediit ad quaestum artis. In eo tempore Athenis Electram Sophoclis acturus gestare urnam quasi cum Oresti ossibus debebat.Ita compositum fabulae argumentum est, ut veluti fratris reliquias ferens Electra comploret commisereaturque interitum eius, qui per vim exstinctus existimatur. Igitur Polus, lugubri habitu Electrae indutus, ossa atque urnam e sepulcro tulit filii, et,quasi Oresti ampetrae, opplevit omnia non simulacris neque imitamentis, sed luctu atque lamentis veris et spirantibus. Itaque cum agi fabula videretur, dolor actus est.

Risposte
selene82
Ci fu in Grecia un attore di celebre fama, che superava gli altri in chiarezza e bellezza di voce e di atteggiamento. Dicono che il nome fu Polo: recitò le tragedie di poeti famosi sapientemente e seriamente. Questo Polo perse l'amato figlio con la morte. Quando gli sembrò di avere portato quel lutto abbastanza, ritornò alla pratica dell'arte. In quel tempo ad Atene avendo l'intenzione di recitare l'Elettra di Sofocle, doveva portare un'urna come con le ossa di Oreste. L'argomento della tragedia è così composto, che Elettra, portando i resti come se fossero del fratello, piange e commisera il suo defunto, che è considerato estinto per violenza. Allora Polo, vestito con l'abito luttuoso di Elettra, prese dal sepolcro le ossa e l'urna del figlio, abbracciandola come se fosse quella di Oreste, riempì tutto non con rappresentazioni né con finzioni, ma con un lutto e lamenti veri ed esistenti. Pertanto sembrando che fosse recitata una tragedia, fu rappresentato il dolore.

ciao!
sele

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