Versione di latino... (23399)
Ciao ragazzi sono un'amica di superkikka... Mi ha detto che voi potevate aiutarmi in una versione... nn riesco a capire certe frasi di questa versione... se per favore potevate aiutarmi...
Nella versione vi sono: superlativi; pronomi personali e relativi; coniugazione attiva e passiva; cum+narrativo; proposizioni infinitive; complementi di luogo, abbondanza, stima, prezzo.
"STIMA DEL DENARO"
"Philoxenus( =Filosseno) poeta, cum olim se contulisset( cong. ppf di confero) ad Aristippum philophumque invenisset accubantem ad lautissimam mensam, cibis raris et pretiosa supellectili onustam, eum( =lo) monuit non decere philophum( = che non si addiceva ad un filosofo) tanti habere luxum et magnificentiam. Cui Aristippus: inquit
Nella versione vi sono: superlativi; pronomi personali e relativi; coniugazione attiva e passiva; cum+narrativo; proposizioni infinitive; complementi di luogo, abbondanza, stima, prezzo.
"STIMA DEL DENARO"
"Philoxenus( =Filosseno) poeta, cum olim se contulisset( cong. ppf di confero) ad Aristippum philophumque invenisset accubantem ad lautissimam mensam, cibis raris et pretiosa supellectili onustam, eum( =lo) monuit non decere philophum( = che non si addiceva ad un filosofo) tanti habere luxum et magnificentiam. Cui Aristippus: inquit
Risposte
chiudo
ok... dai grazie lo stesso di tutto... un saluto a tutti
superkikka si comporta bene ;)
Grazie mille....
ma k tu mi possa dire cm si comporta qui superkikka??
ma k tu mi possa dire cm si comporta qui superkikka??
Alla tua amica :lol
Il poeta Filosseno, essendosi recato da Aristippo e avendo tovato il filosofo accomodato ad una ricchissima mensa, carica di cibi rari e suppellettili preziosi, lo ammonì che non si addiceva a un filosofo avere tanto lusso e magnificenza. A costui Aristippo disse: "Se queste cose fossero state stimate di poco pregio, non si userebbero nei cortei e nei banchetti degli dei. D'altronde se tutte queste cose stessero a un obolo* non le compreresti?". "Certo", rispose. "Tu quindi", disse Aristippo, "non fai il lusso di poco pregio, ma il denaro di molto pregio". Allora Filosseno: "Dici bene, ma ti sei dimenticato della cosa più importante: che io non sono un filosofo!".
*obolo = moneta greca, sesta parte della dracma
Il poeta Filosseno, essendosi recato da Aristippo e avendo tovato il filosofo accomodato ad una ricchissima mensa, carica di cibi rari e suppellettili preziosi, lo ammonì che non si addiceva a un filosofo avere tanto lusso e magnificenza. A costui Aristippo disse: "Se queste cose fossero state stimate di poco pregio, non si userebbero nei cortei e nei banchetti degli dei. D'altronde se tutte queste cose stessero a un obolo* non le compreresti?". "Certo", rispose. "Tu quindi", disse Aristippo, "non fai il lusso di poco pregio, ma il denaro di molto pregio". Allora Filosseno: "Dici bene, ma ti sei dimenticato della cosa più importante: che io non sono un filosofo!".
*obolo = moneta greca, sesta parte della dracma
Questa discussione è stata chiusa