Versione :D (54084)

SweetNana

strage di cittadini romani


ubi ea dies venit, carnutes, cotuato et conconnetodumno ducibus, cenabum concurrunt civesque romanos, qui negotii causa ibi constiterant, in his fufium citam, honestum equitem romanum, qui rei frumentariae iussu caesaris praeerat, interficiunt bonaque eorum diripiunt. Celeriter ad omnes galliae civitates fama fertur. Nam ubi quae maior atque inlustrior incidit res, clamore per agros regionesque significant; hunc alii deinceps excipiunt et proximis tradunt; ut tum accidit. Nam caedes, quam cenabi mane carnutes facerunt, ante primam vigiliam in finibus arvernorum nota erat.

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hakunamatata
. Alla data fissata, i Carnuti, guidati da Gutruato e Conconnetodummo, uomini senza speranza, a un segnale convenuto si radunano a Cenabo massacrano i cittadini romani che vi si erano stabiliti per commerciare, tra i quali Gaio Fufio Cita, un onesto cavaliere romano, che per ordine di Cesare sovrintendeva alle forniture di frumento, impadronendosi dei loro beni. La notizia si diffonde celermente in tutte le nazioni della Gallia. Quando infatti si verificano avvenimenti di particolare importanza e rilievo, questi vengono comunicati a voce di campo in campo e di regione in regione, e chi riceve la notizia la trasmette ai vicini, come accadde anche allora. Pertanto, la notizia dell'azione compiuta a Cenabo all'alba, giunse nel paese degli Arverni, che dista circa centosessanta miglia, prima della fine della prima vigilia.
P.S L'ULTIMA PARTE NN è : Nam quae Cenabi oriente sole gesta essent, ante primam confectam vigiliam in finibus Arvernorum audita sunt, quod spatium est milium passuum circiter centum LX.
XKE IN QST CASO: Pertanto, la notizia dell'azione compiuta a Cenabo all'alba, giunse nel paese degli Arverni, che dista circa centosessanta miglia, prima della fine della prima vigilia. "SAREBBE SBAJATO"
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