Versione cicerone parte 2
Honestum (il comportamento onesto) autem id, quod exquirimus, totum est positum in animi cura et cogitatione; in quo non minorem utilitatem afferunt, qui togati rei publicae praesunt, quam qui bellum gerunt.Fortis vero animi et constantis est non perturbari in rebus asperis,sed praesenti animo uti et consilio nec a ratione discedere. Quamquam hoc animi,illud etiam ingenii magni est,praecipitare cogitatione futura et aliquando ante constituere,quid accidere possit in utramque partem et quid agendum sit,cum quid evenerit,nec committere ut aliquando dicendum sit:"non putaram". . Haec sunt opera magni animi et excelsi et prudentia consilioque fidentis; temere autem in acie versari et manu cum hoste confligere immane quiddam et beluarum simile est; sed cum tempus necessitasque postulat, decertandum manu est et mors servituti turpitudinique anteponenda.
Miglior risposta
Il comportamento onesto, quello che cerchiamo, è interamente posto nella cura dell'animo e nella riflessione; in ciò arrecano non minor vantaggio coloro che, togati, sono a capo dello Stato, piuttosto che quelli che conducono la guerra. E' di un animo forte e costante non essere perturbato nelle avversità, ma dar prova di spirito pronto e non allontanarsi dalla ragione.
Più tardi la completo :)
Aggiunto 1 giorno più tardi:
Continuazione (da quamquam fino alla fine)
Del resto questo è dell'animo, quello anche è dell'ingegno notevole, precorrere con il pensiero le cose future e determinare alquanto prima cosa possa accadere sia in bene che in male e cosa si debba fare, e non comportarsi, quando qualcosa sarà accaduto, in modo da dover dire un giorno: "Non avrei creduto". Queste sono le opere di un animo grande ed elevato e che confida nel (suo) senno e nella (sua) saggezza; prendere parte al combattimento avventatamente e combattere con il nemico è qualcosa di inumano e simile alle bestie; ma quando il momento e la necessità lo richiedono, bisogna combattere e anteporre la morte alla schiavitù e all'infamia.
:hi
Più tardi la completo :)
Aggiunto 1 giorno più tardi:
Continuazione (da quamquam fino alla fine)
Del resto questo è dell'animo, quello anche è dell'ingegno notevole, precorrere con il pensiero le cose future e determinare alquanto prima cosa possa accadere sia in bene che in male e cosa si debba fare, e non comportarsi, quando qualcosa sarà accaduto, in modo da dover dire un giorno: "Non avrei creduto". Queste sono le opere di un animo grande ed elevato e che confida nel (suo) senno e nella (sua) saggezza; prendere parte al combattimento avventatamente e combattere con il nemico è qualcosa di inumano e simile alle bestie; ma quando il momento e la necessità lo richiedono, bisogna combattere e anteporre la morte alla schiavitù e all'infamia.
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