Versione cesare al rubicone

@-ndrea
caesar ad rubiconem flumen paulum constit ac reputans quantam rem moliretur, conversus ad milites:. ei cunctanti ostentum tale apparuit: iuvenis, quidam, aximia forma, repente se ostendit harundine canens; af quem audiendum cum plurimi milites cincurrissent, interque eos et (anche) aeneatores, rapta ab uno tuba, prosiluit ad flumen et ingenti spiritu classicum (l'adunata) cecinit et ad alteram ripam pertendit, tunc caesar:

Risposte
Alef93
Eccone una simile:
Cesare, pur ritenendo di grande importanza per il compimento della sua impresa riunire una flotta, attraversare il mare e inseguire Pompeo prima che costui potesse fare affidamento su aiuti di oltre mare, temeva tuttavia la lentezza di quella operazione, che necessitava di gran tempo, poiché Pompeo gli aveva tolto per il momento la possibilità di inseguirlo avendo egli già fatto incetta di tutte le navi. Non rimaneva che attendere le navi provenienti dalle più lontane regioni della Gallia e del Piceno e dallo stretto di Messina. E, data la stagione, la cosa sembrava lunga e difficile. Inoltre Cesare non voleva che, durante la sua assenza, si rinforzassero l'esercito veterano di Pompeo e le due Spagne, una delle quali era molto legata a Pompeo per i grandissimi favori ricevuti, che venissero organizzate truppe ausiliarie e una cavalleria e che si cercasse di sollevare l'Italia e la Gallia

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