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Annapirrosi
Annapirrosi
31 gen 2013, 14:27
Vere Caesar naves longas aedificavit, remiges ex provincia instituit atque nautas gubernatoresque comparavit: nam bellum contra Venetos cogitaverat et ad Venetiam appropinquaturus erat. Veneti ceteraeque civitates cognoverant de Caesaris itinere ad fines et timebant ducis iram,quod Romanorum legatos in vinculis retinuerant. Itaque bellum magnum parabant et in natura loci spem (speranza) victoriae ponebant:
nam pedestria(=per via di terra) itinera concidebantur aestuariis, Romanorum navigatio impediebatur propter inscientiam locorum atque legiones in ragione illa(=quella) numquam pugnaverant. Praeterea Veneti multas instructasque naves habebant. Ita barbari oppida armis vallisque muniunt, frumenta ex agris in oppida comportant, naves in Venetiam, ubi(dove) Caesar bellum gesturus erat (stava per portare), cogunt. Socii ad proximum bellum Osismi, Lexovii, Namnetes, Ambiliati, Morini, Diablintes, Menapii adsciti sunt a Venetis, atque auxilia ex Britannia arcessita sunt.
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ShattereDreams
ShattereDreams
31 gen 2013, 13:45
In primavera Cesare costruì le navi lunghe, arruolò rematori dalla provincia e si procurò marinai e timonieri: infatti aveva in animo di fare guerra contro i Veneti e stava per avvicinarsi alla Venezia (Venezia non deve essere intesa come la città, allora ancora non esisteva, bensì come una regione). I Veneti e le altre popolazioni avevano saputo del viaggio di Cesare verso i confini e temevano l'ira del comandante, perché avevano tenuto in prigione gli ambasciatori dei Romani. Pertanto preparavano una grande guerra e riponevano la speranza della vittoria nella natura del luogo: infatti i percorsi per via di terra erano interrotti da lagune, la navigazione dei Romani era ostacolata a causa della scarsa conoscenza dei luoghi e le legioni non avevano mai combattuto in quella regione (o 'zona'). Inoltre i Veneri avevano molte ed equipaggiate navi. Così i barbari fortificano le città con armamenti da guerra e valli, ammassano le granaglie dai campi nelle città, radunano le navi nella Venezia, dove Cesare stava per portare guerra. Gli alleati, Osismi, Lessovi, Namneti, Ambiliati, Morini, Diablinti e Menapi furono ricevuti dai Veneti per l'imminente guerra e furono chiamati rinforzi dalla Britannia.


:hi
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