URGENTE!! versione di LATINO di plinio il giovane
grazie mille!!!
Risposte
grazie mille!!!!
Un'imperdonabile gaffe
Non sei stato presente ad una scena curiosa; io neppure, ma l'ho udita poco fa, non appena sono giunto qui. Paolo Passeno, illustre cavaliere Romano e sopratutto colto, scrive delle elegie. Questa è in lui qualità gentilizia: è infatti concittadino di Properzio e tra i suoi avi annovera anche Properzio. Mentre pochi giorni fa recitava i suoi componimenti, iniziò a dire così: «Tu, Prisco, comandi...». Per caso tra quegli ascoltatori era presente Giavoleno Prisco, molto amico di Paolo. Al che quindi esclamò: «Ma io non comando!». Allora, tutti coloro che erano presenti levano una risata, deridendolo. Senz'altro Prisco è di dubbio senno; tuttavia si adopera negli uffici, è convocato ai consigli e risponde pubblicamente anche di diritto civile. Ciò fu tanto più ridicolo e memorabile. Frattanto la sciocchezza dell'amico portò un po' di freddo nell'animo di Paolo. Da questo evento gli uomini che hanno intenzione di recitare sollecitamente possono imparare ciò: provvedano non solo ad essere essi stessi assennati, ma ad ammettere anche ascoltatori assennati!
Non sei stato presente ad una scena curiosa; io neppure, ma l'ho udita poco fa, non appena sono giunto qui. Paolo Passeno, illustre cavaliere Romano e sopratutto colto, scrive delle elegie. Questa è in lui qualità gentilizia: è infatti concittadino di Properzio e tra i suoi avi annovera anche Properzio. Mentre pochi giorni fa recitava i suoi componimenti, iniziò a dire così: «Tu, Prisco, comandi...». Per caso tra quegli ascoltatori era presente Giavoleno Prisco, molto amico di Paolo. Al che quindi esclamò: «Ma io non comando!». Allora, tutti coloro che erano presenti levano una risata, deridendolo. Senz'altro Prisco è di dubbio senno; tuttavia si adopera negli uffici, è convocato ai consigli e risponde pubblicamente anche di diritto civile. Ciò fu tanto più ridicolo e memorabile. Frattanto la sciocchezza dell'amico portò un po' di freddo nell'animo di Paolo. Da questo evento gli uomini che hanno intenzione di recitare sollecitamente possono imparare ciò: provvedano non solo ad essere essi stessi assennati, ma ad ammettere anche ascoltatori assennati!