Urgente ho 1 ora per consegnare mi serve la traduzione
Cum Agamemnon Virginem Chryseidem,sacerdotis apollinis filiam,captivam in tabernaculo suo obtineret ut sibi serviret,venit pater puellae maestus ad castra graecorum ut filiam redimeret.Frustra agamemnonem rogavit,qui non solum captivam non dimisit,sed senem patrem arrogantibus et contumeliosis verbis contempsit.tum sacerdos,dum e castris excedit,apollinem rogavit ut crudelem ducem propter superbiam puniret.vanae non fuerunt senis preces,quia apollo,de caelo descendens cum suo arcu,venenatis sagittis Graecorum duces et milites occidere incepit.Per novem diem funesta ira dei in castris Graecorum saeviit et plurimos acheos necavit,neque ulum remedium in tanta calamitate inveniri potuit.
Risposte
Questa è la traduzione letterale della versione:
Poiché Agamennone teneva nella sua tenda come prigioniera la fanciulla Criseide, figlia di un sacerdote di Apollo, affinché lo servisse, il padre della fanciulla giunse mesto nell'accampamento dei Greci per liberare la figlia. Invano pregò Agamennone, il quale non solo non lasciò andare la prigioniera, ma disprezzò l'anziano padre con parole arroganti e offensive. Allora il sacerdote, mentre usciva dall'accampamento, chiese ad Apollo di punire il crudele condottiero per la superbia. Le preghiere dell'anziano non furono vane, poiché Apollo, scendendo dal cielo con il suo arco, cominciò a uccidere i soldati e i condottieri dei Greci con frecce avvelenate. L'ira funesta del dio si scatenò per nove giorni nell'accampamento dei Greci e uccise moltissimi Greci e non si poté trovare alcun rimedio in una tanto grave disgrazia.
:hi
Poiché Agamennone teneva nella sua tenda come prigioniera la fanciulla Criseide, figlia di un sacerdote di Apollo, affinché lo servisse, il padre della fanciulla giunse mesto nell'accampamento dei Greci per liberare la figlia. Invano pregò Agamennone, il quale non solo non lasciò andare la prigioniera, ma disprezzò l'anziano padre con parole arroganti e offensive. Allora il sacerdote, mentre usciva dall'accampamento, chiese ad Apollo di punire il crudele condottiero per la superbia. Le preghiere dell'anziano non furono vane, poiché Apollo, scendendo dal cielo con il suo arco, cominciò a uccidere i soldati e i condottieri dei Greci con frecce avvelenate. L'ira funesta del dio si scatenò per nove giorni nell'accampamento dei Greci e uccise moltissimi Greci e non si poté trovare alcun rimedio in una tanto grave disgrazia.
:hi
Grazie
Noi abbiamo fatto questa, è un pochino differente, ma ha lo stesso significato, e dato il poco tempo che hai a disposizione ho pensato potesse esserti utile comunque...
Agamennone teneva prigioniera sotto il suo dominio Criseide, figlia del sacerdote Crise, il Sacerdote, padre di quella ragazza, avvilito arrivò nell'accampamento dei Greci per reclamare sua figlia. Parlò inutilmente ad Agamennone, ma il comandante non lasciò andare (libera) la prigioniera, ma per la verità disprezzò anche il sacerdote con parole altere e oltraggiose parole.Allora il sacerdote pregò Apollo di punire Agamennone per la sua alterigia. Apollo esaudì le preghiere del suo sacerdote : scese dal cielo nell'accampamento dei Greci e ferì e uccise con le sue saette molti soldati a cavallo e di fanteria con i propri comandanti.
Infatti le saette di Apollo, che sollevarono una malattia mortale, erano avvelenate. Così nell'accampamento di Agamennone i miseri uomini perirono. Allora affinchè non morissero i soldati per la sua ira (per l'ira di Agamennone) i principi greci, costrinsero Agamennone a restituire al padre la vergine (Criseide).
Agamennone teneva prigioniera sotto il suo dominio Criseide, figlia del sacerdote Crise, il Sacerdote, padre di quella ragazza, avvilito arrivò nell'accampamento dei Greci per reclamare sua figlia. Parlò inutilmente ad Agamennone, ma il comandante non lasciò andare (libera) la prigioniera, ma per la verità disprezzò anche il sacerdote con parole altere e oltraggiose parole.Allora il sacerdote pregò Apollo di punire Agamennone per la sua alterigia. Apollo esaudì le preghiere del suo sacerdote : scese dal cielo nell'accampamento dei Greci e ferì e uccise con le sue saette molti soldati a cavallo e di fanteria con i propri comandanti.
Infatti le saette di Apollo, che sollevarono una malattia mortale, erano avvelenate. Così nell'accampamento di Agamennone i miseri uomini perirono. Allora affinchè non morissero i soldati per la sua ira (per l'ira di Agamennone) i principi greci, costrinsero Agamennone a restituire al padre la vergine (Criseide).