Urgente, grazie:) Salve,mi servirebbe questa versione
AIUTO URGENTE!!! Ulixes et Polyphemus 1 Ulixes, callidus vir Graecus insulaeque Ithacae rex, diu Iunonis voluntate mare peragra- 2 bat. Postquam Ulixes eiusque comites in Africae litoribus Lothofagos cognoverant et dulcis 3 loti crudelem suavitatem vitaverant, brevi tempore ad Cyclopum insulam pervenerunt. 4 Cyclopes, genus ferum et agreste, unum oculum in media fronte habebant et in speluncis 5 iuxta mare vivebant. Ingenti corporis vi praediti, Cyclopes oves arietesque habebant et pasto- 6 rum vitam ducebant; piscibus vel ovium carne aut caseo famem exstinguebant, aqua et lacte 7 sitim. Ulixes cum paucis sociis in speluncam Polyphemi, Neptuni filii, pervenit sed Cyclops, 12 callidus Ulixes socios suos ad pecora alligavit et se ad arietem: tali modo praeceps e tristi 8 hospitalitatis immemor, miseros homines in antro clausit: Polyphemus multos socios devoravit, 9 nam ferum monstrum Polyphemus omnia deorum hominumque iura contemnebat. Tum 10 Ulixes Cyclopem singulari artificio decepit. Viro vinum erat: Ulixes vinum Polyphemo 11 praebuit et per somnium turpis monstri unum oculum trunco ardenti excussit. Postea 13 spelunca tandem evasit, incolumis et felix. Neptunus igitur, maris deus, reditum Ulixis 14 difficilem fecit, quod is Polyphemus filium eius occaecaverat.
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Ulisse e Polifemo
Ulisse, astuto uomo Greco e re dell'isola di Itaca, vagava a lungo in mare per volere di Giunone. Dopo che Ulisse e i suoi compagni avevano conosciuto i Lotofagi sulle coste dell'Africa e avevano evitato la crudele gradevolezza del dolce loto, in poco tempo giunsero sull'isola dei Ciclopi. I Ciclopi, specie feroce e rozza, avevano un solo occhio in mezzo alla fronte e vivevano in grotte vicino al mare. Dotati di grande forza fisica, i Ciclopi avevano pecore e arieti e conducevano la vita dei pastori; placavano la fame con la carne dei pesci o delle pecore o con il formaggio, la sete con acqua e latte. Ulisse giunse con pochi compagni nella grotta di Polifemo, figlio di Nettuno, ma il Ciclope, noncurante dell'ospitalità, rinchiuse gli sventurati uomini nella grotta: Polifemo divorò molti compagni, infatti il crudele mostro Polifemo disprezzava tutte le leggi degli dèi e degli uomini. Allora Ulisse inganno il Ciclope con un raggiro particolare. L'uomo aveva del vino: Ulisse offrì il vino a Polifemo e durante il sonno con un tronco ardente cavò al ripugnante mostro l'unico occhio. Poi l'astuto Ulisse legò i suoi compagni alle pecore e se stesso all'ariete: in tal modo fuggì rapido finalmente dalla tetra caverna, illeso e felice. Dunque Nettuno, dio del mare, rese difficile il ritorno di Ulisse, poiché egli aveva ucciso suo figlio Polifemo.
Ulisse, astuto uomo Greco e re dell'isola di Itaca, vagava a lungo in mare per volere di Giunone. Dopo che Ulisse e i suoi compagni avevano conosciuto i Lotofagi sulle coste dell'Africa e avevano evitato la crudele gradevolezza del dolce loto, in poco tempo giunsero sull'isola dei Ciclopi. I Ciclopi, specie feroce e rozza, avevano un solo occhio in mezzo alla fronte e vivevano in grotte vicino al mare. Dotati di grande forza fisica, i Ciclopi avevano pecore e arieti e conducevano la vita dei pastori; placavano la fame con la carne dei pesci o delle pecore o con il formaggio, la sete con acqua e latte. Ulisse giunse con pochi compagni nella grotta di Polifemo, figlio di Nettuno, ma il Ciclope, noncurante dell'ospitalità, rinchiuse gli sventurati uomini nella grotta: Polifemo divorò molti compagni, infatti il crudele mostro Polifemo disprezzava tutte le leggi degli dèi e degli uomini. Allora Ulisse inganno il Ciclope con un raggiro particolare. L'uomo aveva del vino: Ulisse offrì il vino a Polifemo e durante il sonno con un tronco ardente cavò al ripugnante mostro l'unico occhio. Poi l'astuto Ulisse legò i suoi compagni alle pecore e se stesso all'ariete: in tal modo fuggì rapido finalmente dalla tetra caverna, illeso e felice. Dunque Nettuno, dio del mare, rese difficile il ritorno di Ulisse, poiché egli aveva ucciso suo figlio Polifemo.
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