Urgente (78552)

[clarissa1997]

Prisci homines sic terras habitaverunt, ut per silvas et campos erraticam vitam agerent et frondes atque herbas pro cubilibus ac speluncas pro domibushaberent.Sed beluarum et fortiorum animalium saepe praeda erant.Deinde,ut pericula vitarent,inter se coaluerunt et cito tam periti exstiterunt ut res facile manibus tractarent.Qua re alii tecta frondibus facerant,alii de luto ac virgulis casas aedificaverunt. Postea,ut impetum bestiarum non solum vi atque armis,sed etiam aggeribus arcerent,oppida tam bene muniverunt ut tuta esset inter cives societas et vita communis.

[clarissa1997]

grazie

[Ali Q]

Ciao, Clarissa! Ecco la tua traduzione:

"Gli uomini primitivi abitarono la terra così da condurre una vita errante per boschi e per pianure ed avere fronde ed erbe (piante erbacee) al posto di letti e caverne al posto di case.
Ma erano spesso preda degli animali più forti e delle belve.
Quindi (di conseguenza), per evitare i pericoli, si assimilarono tra loro e divennero rapidamente tanto esperti da maneggiare le cose facilmente con le mani.
Con la qual cosa gli uni avevano realizzato (fatto) i tetti con le fronde, gli altri (cioè “gli uomini moderni”) costruirono case dal fango e dai ramoscelli. In seguito, per tenere lontano l'impeto delle bestie non solo con la forza e con le armi, ma anche con dei ripari (delle trincee, dei terrapieni), fortificarono le città tanto bene che sicura è la società tra i cittadini e la vita comune."

Ciao!