Trasformare attivo-passivo e viceversa
Trasforma al passivo le prime due frasi e all'attivo le successive
1. Fortuna me, qui liber fueram, servum fecit
2. Omne aedificium antiqui "aedem" appellaverunt
3. Iustitia erga parentes a nobis pietas nominatur
4. Ab Epicuro sapiens semper beatus dicitur
1. Fortuna me, qui liber fueram, servum fecit
2. Omne aedificium antiqui "aedem" appellaverunt
3. Iustitia erga parentes a nobis pietas nominatur
4. Ab Epicuro sapiens semper beatus dicitur
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Non è difficile. Basta sapere come sono strutturati i due diversi tipi di frase. La frase attiva è formata da un soggetto, da un predicato verbale con un verbo attivo e dal complemento oggetto. Nel passaggio al passivo il soggetto diventa complemento d'agente (a/ab + ablativo) o di causa efficiente (ablativo), il verbo è trasformato alla forma passiva e il complemento oggetto diventa soggetto. Ti faccio solo la prima, le altre prova a farle tu e riscrivile qui così dò un'occhiata.
1. Fortuna me, qui liber fueram, servum fecit
-Volgiamo il verbo al passivo: fecit ---> fatcus sum
-Il soggetto (fortuna) diventa complemento di causa efficiente e quindi un ablativo: fortuna---> fortuna
- Il complemento oggetto diventa soggetto: me ---> ego.
Perciò:
Fortuna ego, qui liber fueram, servus factus sum.
Qui noti anche che "servum" (un accusativo) diventa "servus" (un nominativo) nella frase passiva. Infatti "servum" nella frase attiva era un predicativo dell'oggetto (ed ecco perché era in accusativo), mentre "servus" nella frase passiva è un predicativo del soggetto, ragion per cui poteva essere solo nominativo.
Chiaramente nelle ultime due frasi dovrai seguire il procedimento inverso. :) Se hai difficoltà fai prima l'analisi. ;) Spero di essere stata utile. Ciao! :hi
1. Fortuna me, qui liber fueram, servum fecit
-Volgiamo il verbo al passivo: fecit ---> fatcus sum
-Il soggetto (fortuna) diventa complemento di causa efficiente e quindi un ablativo: fortuna---> fortuna
- Il complemento oggetto diventa soggetto: me ---> ego.
Perciò:
Fortuna ego, qui liber fueram, servus factus sum.
Qui noti anche che "servum" (un accusativo) diventa "servus" (un nominativo) nella frase passiva. Infatti "servum" nella frase attiva era un predicativo dell'oggetto (ed ecco perché era in accusativo), mentre "servus" nella frase passiva è un predicativo del soggetto, ragion per cui poteva essere solo nominativo.
Chiaramente nelle ultime due frasi dovrai seguire il procedimento inverso. :) Se hai difficoltà fai prima l'analisi. ;) Spero di essere stata utile. Ciao! :hi
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