SOCRATE BEVE LA CIUCUTA...aiuto!!!!!

[bisiliardo]

SOCRATE BEVE LA CIUCUTA
socrates iter athenarum philosophos prudentia atque doctrina excellebat.rei publicae numquam interfuit,sed egregio ingenio,bona fide,probo animo ac mira in acie virtute cives suos semper superavit.adulescentes iuvenesque ex omni sapientiam doctrinamque docebat.non in schola,tamen,sed in viis et in foro discipulos enterrogabat atque atque docebat.philosophi fama in dies crescebat.mali cives,improbi et avari,infensi,ut saepe accidit,novis rebus,tam probum innocentemque virum accusaverunt,dicenstes:"socrates adulescentes corrumpit neque patriae deos colit".itaque iudices iniqui socratem damnaverunt.socrates autem non solum vita sed etiam mortem timuit.nam sine timore cicutam bibit.socrates,vir magnae sapientiae atque innocentia,sine dubio semper omnium hominum veritatem petentium admirationem movebit.

[IPPLALA]

Socrate tra i filosofi Ateniesi eccelleva in prudenza e eloquenza. Non partecipò mai allo stato ma superò sempre i suoi cittadini per ignegno egregio, buona fede, animo onesto e meravigliosa virtù in battaglia. Gli adolescenti e i giovani venivano da tutta la grecia ad atene da Socrate che insegnava loro la saggezza. Non a scuola ma nelle strade e del foro interrogava e insegnava ai fanciulli. La fama del filosofo cresceva di giorno in giorno. I cittadini disonesti, i malvagi e invidiosi della sua fama, (infensi) come spesso accade, per nuove cose, accusarono un uomo così onesto e innocente con tali parole:Socrate corrompe i giovani e non onora gli dei della patria. E così i giudici condannarono ingiustamente Socrate. Socrate tuttavia non solo con la sua vita ma anche con la sua morte diede una testimonianza di virtù: non fu irato contro i malvagi cittadini nè ebbe paura della vicina morte. Infatti senza timore bevve la cicuta. Socrate, uomo di grande saggezza e innocenza, senza dubbio sempre mosse l'ammirazione di tutti gli uomini che cercano la verità