Regàààà Versioneeeeeee diii Latinoooooo Help Meee!!! Entroo Staseraaaa!!

[*Piccola*]

L'ho cercata su internet ma quelle presenti non sono uguali a questaa!!! Sono molto simili,ma a me servirebbe la traduzione di questa:
Claudio successit Nero,Caligulae avunculo suo simillimus, qui Romanum imperium et deformavit et diminuit, inusitatae luxuriae; in caldidis et frigidis se lavabat unguentis, retibus aureis pisces capiebat et retia blatteis funibus extrahebat. Infinitam senatorum partem interfecit, bonis omnibus hostis fuit. Postremo, turpissime saltabat et cantabat in scaena citharoedico habitu vel tragico. Parricidia multa commisit, fratrem, uxorem, sororem, matrem interfecit. Urbem Romamm incendit: spectaculi enim cernere cupiebat, quod olim Troia capta praebuerat. In militaribus gestis Britanniam paene amisit. Armeniam Parthi sustulerunt legionesque Romanas sub iugum miserunt. Duae tamen sub eo provinciae factae sunt: Pontus Polemoniacus et Alpes Cottiae. Denique orbi Romano exsecrabilis ab omnibus destitutus est et a senatoribus hostis iudicatus est: e Palatio fugit et in suburbano liberti sui, quod est inter Salariam et Nomentanam viam, se interfecit.Grazie Mille A Tutti in Anticipo :D

[ShattereDreams]

A Claudio successe Nerone, molto simile a suo zio Caligola, che disonorò e sminuì il potere Romani, uomo di inusitata lussuria; si lavava con unguenti caldi e freddi, catturava pesci con reti d'oro ed estraeva le reti con funi purpuree. Uccise grandissima parte dei senatori, fu nemico di tutti gli uomini onesti. Infine, danzava e cantava in modo alquanto osceno sulla scena con abito da citarista o da attore tragico. Commise molti parricidi, uccise il fratello, la moglie, la sorella, la madre. Incendiò la città di Roma: voleva infatti osservare lo spettacolo che un tempo aveva offerto Troia catturata. Nelle imprese militari per poco non perse la Britannia. I Parti distrussero l'Armenia e fecero passare sotto il giogo le legioni Romane. Tuttavia vennero create due province sotto di lui: il Ponto Polemoniaco e le Alpi Cozie. Infine, odioso alla città di Roma, fu abbandonato da tutti e giudicato nemico dai senatori: fuggì dal palazzo e si uccise nella villa suburbana di un suo liberto, che si trova tra la via Salaria e la Nomentana.