Ragazzi per domani mi interroga su questa D: se potete mi fate un favore!

Antonio393
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ShattereDreams
Pompeo fugge dall'accampamento

Nell'accampamento di Pompeo si poterono vedere pergolati disposti in ordine, una gran quantità di argento messo in mostra, tende pavimentate da zolle fresche, e inoltre molte cose che mostravano l'eccessiva raffinatezza e fiducia nella vittoria, tanto che poteva essere facilmente ritenuto che i Pompeiani non avevano avuto per niente paura riguardo l'esito di quella giornata, i quali (si riferisce ai Pompeiani) ricercavano piaceri non necessari. Ma i Pompeiani rinfacciavano lo sperpero al poverissimo e pazientissimo esercito di Cesare, a cui mancò sempre tutto il necessario. Pompeo, essendo i Cesariani già dentro la trincea, trovato un cavallo, dopo essersi tolto i distintivi da comandante, si lanciò fuori dall'accampamento attraverso la porta decumana e subito, incitato il cavallo, si diresse a Larissa. Lì non si fermò, ma con la stessa rapidità, trovati pochi suoi dalla fuga, non interrotta la marcia notturna, con una scorta di trenta cavalieri giunse al mare e si imbarcò su una nave frumentaria. Cesare si impadronì dell'accampamento. I Pompeiani, poiché la montagna sui cui si erano rifugiati era senza acqua, non fidandosi di quella posizione, lasciata la montagna, tutti cominciarono a dirigersi attraverso le creste di quella (della montagna) verso Larissa. Accortosi di ciò, Cesare divise le sue truppe e ordinò a una parte delle legioni di restare nell'accampamento di Pompeo, mandò una parte nel proprio accampamento, condusse con sé tre legioni e per un percorso più agevole iniziò a contrapporsi ai Pompeiani e, avanzato seimila passi, schierò l'esercito.
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