Ragazzi mi sevirebbero qst versioni mi potete aiutare grazie

santiagu
1.Cassandra:inizio=Multos per annos graeci troiam oppugnaverunt:fine=postremo cassandra et aliae mulieres troiane in graecia superbis graecis serviebant; //
2.Il dono di prometeo:inizio:Prisci homines bestis quam diis similiores fuerunt:fine:quod noctu iterum crescebat.//
3.Cicerone e cesare:un classico confronto:inizio=nullus civis in urbe roma eloquentior fuit cicerone;fine:Ambo tamen magnam gloriam populo romano paraverunt./
4.profilo di giulio cesare inizio=multi rerum scriptores de eius factis et moribus multa scripserunt;fine=cum exercitu caesar plurimos adversarios debellavit/
8./Crasso inizio=tradunt crassum foedus et amicitiam cum caesare:fine=crassus quoque inter confertissimas hostium manus vitam amisit:/
9./ i re persiani:inizio=tradunt cyrum et darium persarum reges execellentissimos fuisse:fine=in eo pietas maior quam vis fuit ut pluribus in rebus demostravit.

Risposte
santiagu
:hiallora le versioni sono:
Crasso
Tradunt Crassum foedus et amicitiam cum Caesare Pompeioque patra¬visse atque imperium Orientis regionum obtinuisset. Plurimas ac magni¬ficentissimas villas et domos Romae habebat, sed maiores divitias sum¬mopere optabat. Ideo contra Persas, ditissimas ex omnibus gentibus, exercitum duxit. Romanae legiones complures victorias reportaverunt magis virtute militum quam ducis peritia. Sed Persarum rex, callidior quam fortior, amicorum consilio Romanum exercitum in insidias adduxit. Cruentissimum tunc proelium fuit. Crassus quoque inter con¬fertissimas hostium manus vitam amisit.

I re persiani
Tradunt Cyrum et Darium, Persarum reges, excellentissimos fuisse. Prior horumt plurimas nationes bello subegit, Darius frustra Graeciam debel¬lare temptavit et senex decessit. Tres sunt praeterea reges eiusdem2 gen¬tis Xerses et duo Artaxerxes, Macrochir cognomine et Mnemon. Xerses illustrissimus est quia maximis exercitibus terra marique bellum cum Graecis pugnavit. Macrochir habet praecipuam laudem amplissimae pulcherrimaeque corporis formae: nam nullus Perses fuit fortior quam Macrochir. Mnemon autem iustitiae fama floruit: in eo3 pietas major quam vis fuit, ut`t pluribus in rebus demonstravit.
(da Cornelio Nepote


Se qualcuno me le può tradurre sarei veramente felice però se sto kiedendo troppo ditemelo ke la finisco...grazie

paraskeuazo
santiagu:
penso ke se traducono qll in latino qst qua dovrebbero essere nieente confronto alle altre...


eheh peccato ke nn sia così, tradurre dall'italiano è moolto + difficile e in pochi lo sanno fare bene

santiagu
e ki è ke mi sa tradurre qst?penso ke se traducono qll in latino qst qua dovrebbero essere nieente confronto alle altre...

Gli spettacoli circensi

Gli antichi Romani amavano moltissimo gli spettacoli del circo, dove i gladiatori tra loro' gareggiavano con spade o combattevano contro belve ferocissime con spiedi e reti. Nel circo inoltre vi erano molto spesso corse di carri. Prima dell'inizio dei giochi e delle corse, una lieta folla di citta¬dini sedeva sui gradini e riempiva il circo con grande frastuono. Il suono delle tube annunziava l'inizio delle corse e dei giochi.

Porto Giulio

Nel golfo di Baia, di fronte alla città di Pozzuoli, vi sono i laghi Averno e Lucrino. Una volta nei laghi c'era grande abbondanza di pesci. La pesca infatti forniva grandissimi guadagni ai pescatori e agli imprenditori e grandi rendite all'erario. Ma spesso i flutti del mare, con violento impeto, irrompevano nei laghi e uccidevano i pesci. Pertanto.i flutti procuravano ingenti danni agli imprenditori. Gli imprenditori esposero al senato la grave perdita. Subito Giulio Cesare, per ordine del senato e con spesa pubblica, con grandissime dighe separò il mare dai laghi. Così di nuovo vi fu grande abbondanza di pesci nei laghi e i flutti del mare non furono più molesti. I Romani chiamarono (quel) luogo Porto Giulio.

Una catastrofe naturale: l'eruzione del 79 d.C.

Il Vesuvio causava grandissimo timore nell'animo di tutti gli abitanti di Napoli. Una volta improvvisamente vomitò prima fumo nero e densissi¬mo, poi lapilli e una grande abbondanza di cenere. Gli abitanti dei vil¬laggi con immensa paura abbandonarono le case. Fuggirono con i fami¬liari e con i servi verso la riva del mare. Solo pochissimi si salvarono', infatti la maggior parte morì a causa dei lapilli o soffocò a causa della cenere. Pochi furono i supersiti. Dopo l'eruzione del Vesuvio gli abitanti tornarono nei villaggi: non c'era più nulla2.

alkalewi
Non sono in molti che lo fanno

santiagu
ti volevo dire ke se daa qst sito potevo anke tradurre versioni dall italiano al latino..

paraskeuazo
Io nn ho ricevuto proprio nulla :con

santiagu
paraskeuazo hai letto il mio pm??

italocca
ok

Thesuperman91
........si si.......anche xke io dopo 3 o 4 versioni fatte da sl esplodo.....faccio strage di neuroni n testa....cmq passate da bose

italocca
grazie paraskeuazo...ci aiutiamo a vicenda:)

paraskeuazo
Oh sono proprio contento, siete iscritti da poco e già vi prodigate per aiutare gli altri chiedendo a vostra volta aiuto, bravi! continuate così ;):yes

italocca
nn ti preocc....in qualche modo...le troveremo

Thesuperman91
raga,io ho cercato ma niente ho trovato....provate voi...

italocca
nn ti preocc....in qualche modo...le troveremo

alkalewi
niente

santiagu
grazie italocca per ora sono diperatoo:blush:blush

italocca
vi sto aiutando pure io...ok?

santiagu
si si alkalewi sei un grande...nn ne hai trovato piu'?

alkalewi
la mia va bn???

santiagu
no no nn ci sn uff

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