Ragazzi aiutatemi!!

emilyomi
in latino so ke ce anke l'accanto tonico ma vorrei sapere come si fa questo esercizzio i di 30 parole io ve ne do solo 20 x vedere come si fa x favore aiuto !!!!
modestia
marius
opprimo
magnus
perforo
geographia
aetas
adesse
alenxandria
pervenit breve
pervenit lunga
philosophia
educo breve
educo lunga
viola
darius
animal
proelium
x favore se sapete ke ce un dizionario latino con accenti in internet mi date il link?
grazie d tutto cmq io nnn cerco la quantita xkè ce gia segnata nell'esercizio ma l'accento

Risposte
emilyomi
giu92d:
Divisione in sillabe

Come in italiano,anche in latino le parole si possono dividere in sillabe;
a ogni vocale o dittongo corrisponde una sillaba. Per individuare le sillabe occorre ricordare che:

- le vocali che non costituiscono dittongo formano ognuna una sillaba. (es. I-ta-li-a)

- i dittonghi formano una sola sillaba. (es. coe-lum)

- quando in una parola vi sono due o più consonanti,la prima forma una sillaba con la vocale/dittongo che precede,la seconda o le seconde con la vocale/dittongo che segue,con scansioni in alcuni casi diverse dall'italiano. {es. an-nus (anno) , mag-nus (grande),as-trum (astro}

- le consonanti b,c,d,f,g,p,t,v, seguite da l o r formano una sillaba con la vocale/dittongo che segue : pa-tri-a , la-cri-ma ;

- nel gruppo qu- (e spesso anche in gu-) la u non viene considerata e il suono è unico,formando la sillaba con la vocale successiva: i-ni-quus (ingiusto) , e-quus (cavallo) ;

- le parole composte,diversamente dall'italiano,si dividono in sillabe secondo gli elementi che le compongono : abavus (antenato) ---> ab-a-vus ;
subigo(spingo sotto)-->sub-i-go.

Le sillabe ch terminano in vocale si dicono aperte;quelle che terminano per consonante si dicono chiuse.

Leggi degli Accenti

In latino non si segna graficamente l'accento sulle parole, tuttavia ogni parola ha una sillaba su cui quando si parla, si calca la voce e quindi si mette l'accento.
Ci sono alcune leggi riguardo all'accento:

1) legge del trisillabismo: l'accento in una parola latina nn cade mai più dietro della terzultima sillaba. Niente parole bisdrucciole o trisdrucciole quindi, come in italiano, con accento sulla prima o sulla seconda sillaba.

2) legge della baritonesi: l'accento non cade mai sull'ultima sillaba. Le parole infatti, anche di 2 sillabe, tipo homo, hanno l'accento sulla prima. (hòmo)

3) legge della penultima: l'accento su parole di tre o più sillabe cade sulla penultima se è lunga o sulla terzultima se essa è breve. Tipo: libértas, intérdum.

4) legge dell'enclisi: quando ad una parola si aggiunge un'enclitica tipo -que (in latino è frequente per fare congiunzione insieme a et) l'accento va sulla penultima anche se è breve (nonostante la legge precedente) in quanto abbiamo, una volta aggiunta l'enclitica, formato una nuova parola.


Spero di esserti stato utile,
per qualsiasi cosa siamo qui!!!
Buono Studio

sono giuste?
modèstia
marìus
màgnus
opprìmo
pèrforo
geogròphia
aètes
adèsse
e le altre nnn lo capite me li puoi dire :dontgetit

giu92d
Divisione in sillabe

Come in italiano,anche in latino le parole si possono dividere in sillabe;
a ogni vocale o dittongo corrisponde una sillaba. Per individuare le sillabe occorre ricordare che:

- le vocali che non costituiscono dittongo formano ognuna una sillaba. (es. I-ta-li-a)

- i dittonghi formano una sola sillaba. (es. coe-lum)

- quando in una parola vi sono due o più consonanti,la prima forma una sillaba con la vocale/dittongo che precede,la seconda o le seconde con la vocale/dittongo che segue,con scansioni in alcuni casi diverse dall'italiano. {es. an-nus (anno) , mag-nus (grande),as-trum (astro}

- le consonanti b,c,d,f,g,p,t,v, seguite da l o r formano una sillaba con la vocale/dittongo che segue : pa-tri-a , la-cri-ma ;

- nel gruppo qu- (e spesso anche in gu-) la u non viene considerata e il suono è unico,formando la sillaba con la vocale successiva: i-ni-quus (ingiusto) , e-quus (cavallo) ;

- le parole composte,diversamente dall'italiano,si dividono in sillabe secondo gli elementi che le compongono : abavus (antenato) ---> ab-a-vus ;
subigo(spingo sotto)-->sub-i-go.

Le sillabe ch terminano in vocale si dicono aperte;quelle che terminano per consonante si dicono chiuse.

Leggi degli Accenti

In latino non si segna graficamente l'accento sulle parole, tuttavia ogni parola ha una sillaba su cui quando si parla, si calca la voce e quindi si mette l'accento.
Ci sono alcune leggi riguardo all'accento:

1) legge del trisillabismo: l'accento in una parola latina nn cade mai più dietro della terzultima sillaba. Niente parole bisdrucciole o trisdrucciole quindi, come in italiano, con accento sulla prima o sulla seconda sillaba.

2) legge della baritonesi: l'accento non cade mai sull'ultima sillaba. Le parole infatti, anche di 2 sillabe, tipo homo, hanno l'accento sulla prima. (hòmo)

3) legge della penultima: l'accento su parole di tre o più sillabe cade sulla penultima se è lunga o sulla terzultima se essa è breve. Tipo: libértas, intérdum.

4) legge dell'enclisi: quando ad una parola si aggiunge un'enclitica tipo -que (in latino è frequente per fare congiunzione insieme a et) l'accento va sulla penultima anche se è breve (nonostante la legge precedente) in quanto abbiamo, una volta aggiunta l'enclitica, formato una nuova parola.


Spero di esserti stato utile,
per qualsiasi cosa siamo qui!!!
Buono Studio

emilyomi
giu92d:
ciao Emily, come dizionario di Latino posso segnalarti
http://www.dizionario-latino.com/

grazie questo dizionario lo conoscevo e ke vorrei uno con la separazione in sillabe e ke fa vedere l'accenti la prof neanche la spiegato e ci li lascia io nnn lo capito questa cosa degli accenti me lo puoi spiegare e farmi qualche esempio g
grazie d tutto

giu92d
ciao Emily, come dizionario di Latino posso segnalarti
http://www.dizionario-latino.com/

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