Prima e dopo la battaglia di Zama + Un albero utile
PRIMA E DOPO LA BATTAGLIA DI ZAMA:
Hannibal invictus ab Italia in Africam revocatus est et bellum gessit adversus Publium Scipionem, filium eius Scipionis quem ipse (egli stesso, nom.) apud Rhodanum, Padum et Trebiam fugaverat. Cum hoc, quia exhauriebantur iam patriae facultates, voluit bellum componere impraesentiarum (avv.) et valentior ( più forte, nom.) postea pugnare. In colloquium convenit cum Scipione, sed condiciones non convenerunt. Post id factum apud Zamam cum eo conflixit: pulsus est biduo (avv.) et II (duabus, abl.) noctibus et tandem Hadrumetum pervenit. In hac fuga Numidae, qui simul cum eo e pugna evaserant, insidias ei posuerunt; eos non solum effugit, sed etiam oppressit. Hadrumeti reliquos e fuga collegit et novis dilectibus paucis diebus multos contraxit.
UN ALBERO UTILE:
Olim dei elegerunt arbores quas habere in tutela sua volebant. Quercus Iovi placuit, myrtus Veneri, laurea Phoebo, pinus Cybebes (gen.), populus celsa Herculi. Sed Minerva a deis quaesivit:" Cur (perché) arbores steriles sumitis?". Iuppiter causam deae dixit:" Ne ne videamur ( perché non sembriamo) honorem fructu vendere". Statim dixit Minerva:" at oliva nobis propter fructum est gratior (più gradita)!". Tum sic deorum genitor:" O filia, merito sapiens diceris ab omnibus! Nisi utile est quod facimus, stulta est gloria". Fabella admonet agere nihil (nulla, neutro) quod non prodest.
1.in quale caso genere e numero e declinato quas alla riga 1? Perché?
2. Quale complemento esprime fructu alla riga 4? Con quale caso?
3. Quale complemento esprime sapiens alla riga 6?
4. Volgi all'attivo la proposizione merito sapiens diceris ab omnibus alle righe 5 e 6.
5. Il quod alla riga 7 è un pronome relativo o una congiunzione subordinante causale?
Hannibal invictus ab Italia in Africam revocatus est et bellum gessit adversus Publium Scipionem, filium eius Scipionis quem ipse (egli stesso, nom.) apud Rhodanum, Padum et Trebiam fugaverat. Cum hoc, quia exhauriebantur iam patriae facultates, voluit bellum componere impraesentiarum (avv.) et valentior ( più forte, nom.) postea pugnare. In colloquium convenit cum Scipione, sed condiciones non convenerunt. Post id factum apud Zamam cum eo conflixit: pulsus est biduo (avv.) et II (duabus, abl.) noctibus et tandem Hadrumetum pervenit. In hac fuga Numidae, qui simul cum eo e pugna evaserant, insidias ei posuerunt; eos non solum effugit, sed etiam oppressit. Hadrumeti reliquos e fuga collegit et novis dilectibus paucis diebus multos contraxit.
UN ALBERO UTILE:
Olim dei elegerunt arbores quas habere in tutela sua volebant. Quercus Iovi placuit, myrtus Veneri, laurea Phoebo, pinus Cybebes (gen.), populus celsa Herculi. Sed Minerva a deis quaesivit:" Cur (perché) arbores steriles sumitis?". Iuppiter causam deae dixit:" Ne ne videamur ( perché non sembriamo) honorem fructu vendere". Statim dixit Minerva:" at oliva nobis propter fructum est gratior (più gradita)!". Tum sic deorum genitor:" O filia, merito sapiens diceris ab omnibus! Nisi utile est quod facimus, stulta est gloria". Fabella admonet agere nihil (nulla, neutro) quod non prodest.
1.in quale caso genere e numero e declinato quas alla riga 1? Perché?
2. Quale complemento esprime fructu alla riga 4? Con quale caso?
3. Quale complemento esprime sapiens alla riga 6?
4. Volgi all'attivo la proposizione merito sapiens diceris ab omnibus alle righe 5 e 6.
5. Il quod alla riga 7 è un pronome relativo o una congiunzione subordinante causale?
Risposte
Non so come ringraziarti davvero!!! :)
Prima e dopo la battaglia di Zama
Annibale, invitto, fu richiamato in Africa dall'Italia e combatté una guerra contro Publio Scipione, figlio di quello Scipione che egli stesso aveva messo in fuga presso il Rodano, il Po e il Trebbia. Con questo, poiché le risorse della patria erano ormai esaurite, volle porre fine alla guerra per il momento e poi combattere più forte. Venne a colloquio con Scipione, ma non si accordarono sulle condizioni. Dopo questo avvenimento combatté con lui presso Zama: fu sconfitto e in due giorni e due notti alla fine giunse ad Adrumento. In questa fuga i Numidi, che erano andati via dalla battaglia assieme a lui, gli tesero dei tranelli; non solo li evitò, ma li uccise anche. Ad Adrumento radunò i restanti dalla fuga e in pochi giorni con nuovi reclutamenti ne mise insieme molti.
Un albero utile
Un tempo gli dei scelsero gli alberi che volevano avere in loro tutela. La quercia piacque a Giove, il mirto a Venere, l'alloro ad Apollo, il pino a Cibele, l'alto pioppo ad Ercole. Ma Minerva chiese agli dei: "Perché scegliete alberi improduttivi?" Giove spiegò il motivo alla dea: "Perché non sembriamo vendere l'onore per il frutto". Subito Minerva disse: "Ma l'olivo ci è più gradito per il frutto!". Allora così (disse) il padre degli dei: "O figlia mia, giustamente sei definita saggia da tutti! Se non è utile ciò che facciamo, la gloria è stolta". La favoletta esorta a non fare niente che non giovi.
1. 'quas' è in caso accusativo, genere femminile, plurale perché si riferisce ad 'arbores'
2. fructu esprime un complemento di causa.
3. sapiens è un complemento predicativo del soggetto
4. "Omnes merito te sapientem dicunt"
5. E' un pronome relativo
:hi
Annibale, invitto, fu richiamato in Africa dall'Italia e combatté una guerra contro Publio Scipione, figlio di quello Scipione che egli stesso aveva messo in fuga presso il Rodano, il Po e il Trebbia. Con questo, poiché le risorse della patria erano ormai esaurite, volle porre fine alla guerra per il momento e poi combattere più forte. Venne a colloquio con Scipione, ma non si accordarono sulle condizioni. Dopo questo avvenimento combatté con lui presso Zama: fu sconfitto e in due giorni e due notti alla fine giunse ad Adrumento. In questa fuga i Numidi, che erano andati via dalla battaglia assieme a lui, gli tesero dei tranelli; non solo li evitò, ma li uccise anche. Ad Adrumento radunò i restanti dalla fuga e in pochi giorni con nuovi reclutamenti ne mise insieme molti.
Un albero utile
Un tempo gli dei scelsero gli alberi che volevano avere in loro tutela. La quercia piacque a Giove, il mirto a Venere, l'alloro ad Apollo, il pino a Cibele, l'alto pioppo ad Ercole. Ma Minerva chiese agli dei: "Perché scegliete alberi improduttivi?" Giove spiegò il motivo alla dea: "Perché non sembriamo vendere l'onore per il frutto". Subito Minerva disse: "Ma l'olivo ci è più gradito per il frutto!". Allora così (disse) il padre degli dei: "O figlia mia, giustamente sei definita saggia da tutti! Se non è utile ciò che facciamo, la gloria è stolta". La favoletta esorta a non fare niente che non giovi.
1. 'quas' è in caso accusativo, genere femminile, plurale perché si riferisce ad 'arbores'
2. fructu esprime un complemento di causa.
3. sapiens è un complemento predicativo del soggetto
4. "Omnes merito te sapientem dicunt"
5. E' un pronome relativo
:hi
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