Per favore potete tradurmi questa versione per favore :)

kikko.tricco
Resistendum senectuti est eiusque vitia diligentia compensanda sunt, habenda est ratio valetudinis. Sed non solum corpori subveniendum esst, sed multo magis menti tque animo. Itaque senectuti satis virium emper est ut adulescentes doceat, instituat, ad omne officii munus instruat.
Omnes bonarum artium magistri beati putandi sunt, quamvis consenuerint vires. Ipsa autwm defectio virium adulescentiae vitiis efficitur saepius quam senectutis: libidinosa enim et intemperans adulescentia effetum corpus tradit senectuti. Cyrus quidem apud Xenophontem eo sermone, quem moriens habuit, cum admodum senex esset, negat tamen se umquam sensisse (se) senem imbecilliorem esse quam adulescentem. Ego Lucium Metellum memini puer qui, cum quadriennio post alterum consulatum pontifex maximus creatus esset, viginti et duos anoos ei sacerdotio praefuit ita bonis esse viribus extremo tempore aetatis, ut adulescentiam non requireret. Nihil necesse mihi est de me ipso dicere, quamquam id est quidem senile aetatique nostrae conceditur.

GRAZIE MILLE IN ANTICIPO :woot

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ShattereDreams
Bisogna resistere alla vecchiaia e compensare i suoi difetti con diligenza, bisogna aver cura della salute. Ma non bisogna soccorrere solo il corpo, ma molto di più la mente e l'animo. E così la vecchiaia ha sempre forze sufficienti per ammaestrare i giovani, formarli, prepararli per ogni incarico.
Tutti i maestri delle buone arti devono essere considerati beati, sebbene le forze si consumino. Inoltre la stessa perdita delle forze è causata più spesso dai vizi dell'adolescenza che della vecchiaia: infatti la giovinezza libidinosa e intemperante consegna un corpo sfinito alla vecchiaia. Invero Ciro, negli scritti di Senofonte, in quel discorso che ebbe morente, essendo alquanto vecchio, nega tuttavia di essersi mai sentito da vecchio più debole che da giovane. Io ricordo da bambino che Lucio Metello, il quale, essendo stato eletto pontefice massimo quattro anni dopo il secondo consolato, fu a capo di quel sacerdozio per ventidue anni, era di così buone forze nell'ultimo periodo di vita da non rimpiangere la giovinezza. Non mi è per nulla necessario parlare di me stesso, sebbene ciò sia certamente senile e sia concesso alla nostra età.



:hi
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