Mi serve aiuto per questa versione

teresa.08
Ho urgentissimo bisogno di aiuto per tradurre questa versione....Grazie mille in anticipo :D

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ShattereDreams
A Roma i patrizi possedevano grandi ricchezze e amministravano la città con arroganza. I plebei, invece, sopportavano pesanti fatiche, pagavano ingenti tasse ed erano poveri: così la vita dei plebei era ardua e difficile. Perciò i plebei decidono di lasciare la città, si ritirano sul Monte Sacro e lì allestiscono un piccolo accampamento. Infatti pensavano così: «Non semineremo i campi degli uomini ricchi, i campi non produrranno messi, i patrizi non avranno pane. Noi, invece, semineremo qui il grano e avremo il pane; i patrizi senza dubbio ascolteranno le preghiere della plebe indigente». A questo punto i patrizi mandano ambasciatori presso la plebe, che riferiscono le parole dei senatori: «Se tornate in città, i patrizi saranno giusti, cancelleranno i vostri debiti, divideranno i profitti in parti eque». Allora i plebei depongono il piano temerario e tornano in città; i patrizi mantengono le promesse e i cittadini Romani recuperano la concordia.


:hi
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Risposte
melody_gio
Ciao Ilaa,

attendi la risposta nel tuo topic senza entrare su questo topic che riguarda un'altra richiesta d'aiuto.

Grazie,
Giorgia.

onda_blu
ciao,ho appena chiesto al forum due versioni.. sapresti come aiutarmi?

Aggiunto 1 minuto più tardi:

[quote]# ShattereDreams :
sapresti come aiutarmi nelle versioni che ho appena messo nel forum cortesemente?

ShattereDreams
Ciao, non l'ho presa da cassius, anche perché il testo differisce in alcune parti :)

melody_gio
# ShattereDreams :
A Roma i patrizi possedevano grandi ricchezze e amministravano la città con arroganza. I plebei, invece, sopportavano pesanti fatiche, pagavano ingenti tasse ed erano poveri: così la vita dei plebei era ardua e difficile. Perciò i plebei decidono di lasciare la città, si ritirano sul Monte Sacro e lì allestiscono un piccolo accampamento. Infatti pensavano così: «Non semineremo i campi degli uomini ricchi, i campi non produrranno messi, i patrizi non avranno pane. Noi, invece, semineremo qui il grano e avremo il pane; i patrizi senza dubbio ascolteranno le preghiere della plebe indigente». A questo punto i patrizi mandano ambasciatori presso la plebe, che riferiscono le parole dei senatori: «Se tornate in città, i patrizi saranno giusti, cancelleranno i vostri debiti, divideranno i profitti in parti eque». Allora i plebei depongono il piano temerario e tornano in città; i patrizi mantengono le promesse e i cittadini Romani recuperano la concordia.

fonte: http://cassiuscommunity.altervista.org/blog/romae-patricii-magnas-divitias-possidebant-et-civitatem-multa-cum-arrogantia-administrabant/

:hi


Aggiunto 51 secondi più tardi:

Ciao Crì,

ho aggiunto la fonte da cui è stato preso il testo. La prossima volta mettila :)

Grazie,
Gio.

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