LA FORMICA E LA CICALA (265535)

lb27
Aiutatemi a tradurre questa versione di latino:Olim garrula cicada in frondosa silva suaviter canebat, laboriosa formica contra alacriter per agros cursabat, assidue laborabat et mira cum sollertia magnam escarum copiam transferebat et cumulabat. Cicada non solum vitam otiosam et sine curis ducebat, sed etiam formicae diligentiam ita vituperabat: «Stulta formica, cur vitam in operis maceras? Noli laborare continenter, desine cursare! Ego otiosam vitam ago et agricolas delecto». Sedula formica cicadae insolentiam non curabat et operam suam continuabat. Cum postea procellae totam silvam quassaverunt, herbae siccaverunt et hiems iit, provida formica propter pristinam diligentiam in latebra tranquilla et laeta vivebat, cicada contra escam non habebat et formicam ita implorabat: «Da, amica mea, paucas micas famelicae cicadae! Noli avida esse!». Sed formica respondebat: «Antea canebas, nunc salta».

Miglior risposta
zuccaforever
Una volta una loquace cicala cantava in un bosco coperto di fronde, invece una formica laboriosa lavorava assiduamente. La cicala vide la formica e criticò così l'operosità della bestiola:"Stolta formica, perchè disperdi la tua vita nel lavoro? Io al contrario riposo all'ombra, trascorro una vita lieta e senza preoccupazioni e intrattengo gli agricoltori". Ma la formica diligente disprezzò la pigrizia della cicala, non guarda l'insolenza, ma insiste nella sua opera. Poi, quando arriva l'inverno, a causa della precendente operosità c'è una grande abbondanza di briciole della formica e invece la cicala al contrario a causa della sua negligenza non aveva cibo ed era in miseria. Allora implora la formica:"Per piacere, dammi poche briciole, perchè sono affamata". Ma la formica risponde alla cicala sprovveduta:"Prima cantavi, ora balla!".
Miglior risposta
Rispondi
Per rispondere a questa discussione devi prima effettuare il login.