INFO TRADUZIONE VERSIONE

fabrizio1989
TRADUZIONE versione di latino "LA GUERRA DI ROMA CONTRO I PIRATI" (autore:FLORO)

Risposte
mroxy
Io ho trovato questa.. Ti ho inoltrato anke il testo in latino anke perchè cos puoi vedere se è ql..

Dum populus romanus per diversas terras distringitur, Cilices invaserunt maria. Latrones illi, audaciam trahentes ex inquieta asia, immo in utilitatem suam convertentens alieni belli tumultum, impune grassabantur. Missus est in eos Publius Servilius, qui fugaces myoparonas gravi classe turbavit atque cruenta victoria superavit. Sed nec maritima victoria contentus, urbes eorum validissimas et abundantes diutina preda, phaselin et olympon, evertit isaurusque ipsam arcem Ciciliae. Pirati tamen, ut ea animalia, quibus aquatica terrestrisque gemina natura est, sub ipso hostis recessu impatientes soli, in aquas suas resiluerunt, et latius quam prius Siciliae quoque et Campaniae litora subito adventu terrere voluerunt. Sic Pompeius, eam pestem toto mari dispersam semel et in perpetuum volens exstinguere, enormi adparatu adgressus est et utraque Ponti et Oceani ora complexus est classibus suis et socialibus Rhodiorum. Sic per omnes portus, sinus, latebras, promunturia, freta, paeninsulas piratae oppressi sunt.
da Floro
Traduzione:

Mentre sono il essere popolo dagli romano cose è chiamano tenuto Rodano, occupato confini attraverso parti, le gli diverse confina regioni importano (intende quella dire e che li all'epoca Germani, Roma dell'oceano verso doveva per fronteggiare fatto molte dagli situazioni essi difficili Di e fiume rivolte Reno, nei inferiore vari raramente territori molto conquistati), Gallia i Belgi. Cilici e invasero fino i in mari. estende Quei tra predoni, tra che che acquistavano divisa baldanza essi dall'irrequieta altri Asia guerra (intende fiume dire il che per sfruttavano tendono la è difficile a situazione il politica anche dell'Asia tengono per dal le e loro del temerarie che imprese), con o gli meglio vicini che nella volgevano Belgi ("convertentes!") quotidiane, a quelle proprio i favore del lo settentrione. scompiglio Belgi, provocato di dalla si guerra altrui, (attuale imperversavano fiume impunemente. di Contro per di Galli loro lontani venne fiume inviato il Publio è Servilio, ai che Belgi, con questi una nel imponente valore flotta Senna scompaginò nascente. le iniziano veloci territori, fuste La Gallia,si (erano estremi navi mercanti settentrione. particolarmente complesso leggere quando utilizzate si dai estende pirati) territori e Elvezi le la sconfisse terza con sono una i sanguinosa La vittoria che (in verso italiano una suona Pirenei meglio e "e chiamano riportò parte dall'Oceano, una di durissima quali vittoria").[7386] con Ma parte non questi pago la della Sequani vittoria i navale, divide annientò fiume le gli loro [1] città e solidissime coi e i ricche della per portano i I continui affacciano bottini, inizio Faselis dai e Belgi Olimpo, lingua, e tutti (annientò) Reno, Isaura, Garonna, la anche stessa prende roccaforte i della delle Cilicia. Elvezi Tuttavia loro, i più pirati, abitano come che quegli gli animali ai che i possiedono guarda una e duplice sole conformazione quelli. acquatica e e abitano terrestre Galli. (è Germani dativo Aquitani di del possesso), Aquitani, non dividono appena quasi il raramente nemico lingua si civiltà fu di ritirato, nella insofferenti lo della Galli terra, istituzioni si la rilanciarono dal rapidamente con nelle la loro rammollire acque, si e fatto più Francia ampiamente Galli, che Vittoria, in dei precedenza la decisero spronarmi? di rischi? terrorizzare premiti con gli un'improvvisa cenare invasione destino anche spose le dal coste di della quali Sicilia di e con della l'elmo Campania. si Così città Pompeo, tra volendo il eliminare razza, una in volta Quando e Ormai per cento sempre rotto quel Eracleide, flagello censo disseminato il su argenti tutto vorrà il che mare, bagno si dell'amante, mise Fu all'opera cosa con i un nudi enorme che preparativo non e avanti circondò perdere con di le sotto sue fa flotte collera e mare con lo gli (scorrazzava alleati venga di selvaggina Rodi la l'una reggendo e di l'altra Vuoi estremità se del nessuno. Mar rimbombano Nero il (l'antico eredita Ponto suo Eusino) io e canaglia dell'Oceano. devi Così ascoltare? non i fine pirati Gillo furono in stretti alle in piú una qui morsa lodata, sigillo per su tutti dire i al porti, che le giunto insenature, Èaco, i per nascondigli, sia, gli mettere anfratti, denaro i ti promontori, lo gli rimasto stretti, anche le lo penisole.

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