Il contadino e l'albero !! vi prego x domani !! greco
mi serve la versione il contadino e l'albero dal gymnasiom pag 81 num 63 (è la nuova versione del libro ) vi prego è importante .. il più presto possibile grz in anticipo
Risposte
fattela bucchin
Aggiunto 1 secondo più tardi:
fattela bucchin
Aggiunto 1 secondo più tardi:
fattela bucchin
su internet ne ho trovata una , dice che è di Gymnasiom...
L'albero stava nell'orto di un agricoltore, non portava prodotti ma solo i rami erano rifugio di uccelli. L'agricoltore stava per tagliare l'albero in in quanto sterile,prese un'ascia e dava un colpo. Gli uccelli lo supplicavano di non tagliare il rifugio degli uccelletti desiderando di rallegrare l'agricoltore e benevoli di costruire,mangiavano con piacevoli canti : quello non cedeva alle supppliche e dava il terzo e quinto colpo.
E' questa?
L'albero stava nell'orto di un agricoltore, non portava prodotti ma solo i rami erano rifugio di uccelli. L'agricoltore stava per tagliare l'albero in in quanto sterile,prese un'ascia e dava un colpo. Gli uccelli lo supplicavano di non tagliare il rifugio degli uccelletti desiderando di rallegrare l'agricoltore e benevoli di costruire,mangiavano con piacevoli canti : quello non cedeva alle supppliche e dava il terzo e quinto colpo.
E' questa?
non so....non è esattamente questa la traduzione...:con
Non è la versione, è la favola di Esopo... ma se leggi la favola non ci voule niente a tradurre la versione, ed a volte le favole sono anche uguali alle versioni...
non so dirti se questa è uguale o meno, perchè non ho Gymnasiom.
non so dirti se questa è uguale o meno, perchè non ho Gymnasiom.
grz mille ma x caso è tratta quella versione ki mi hai scritto da gymnasiom ??
Nel campo di un contadino c'era un albero che non portava frutti, ma era soltanto un rifugio di passeri e di strillanti cicale. Dato che non rendeva nulla, il contadino decise di abbatterlo: prese l'accetta e menò un colpo. Cicale e passeri lo supplicavano di non abbattere il loro asilo, di lasciarlo in piedi per potervi cantare e rallegrare così anche lui. Ma il contadino, senza curarsi affatto di loro, menò un secondo e un terzo colpo; mise così allo scoperto una cavità dell'albero, dove trovò uno sciame d'api e del miele. L'assaggiò e allora gettò via l'accetta e onorò quell'albero come sacro, circondandolo di cure. Gli uomini, d'istinto, più che amare e rispettare la giustizia van dietro al guadagno.
questa è la favola...
questa è la favola...
è troppo lunga nn c'è la farei neache x domani vabbè se x casp qualcuno nn riesce a darmela la farò da sola ..!!
allora è un po' diversa daina :con
dovresti scriverla utilizzando questa pagina :
http://www.lexilogos.com/clavier/ellenike.htm
dovresti scriverla utilizzando questa pagina :
http://www.lexilogos.com/clavier/ellenike.htm
no .. inizia cone en ton agro e finisce con catacopteis ...
ciao daina :hi
comincia da « φυτὸν ἦν ἐν τῷ γεωργοῦ... »
e finisce con « τὸ δένδρον μὴ κατακόπτεις ... » ?
comincia da « φυτὸν ἦν ἐν τῷ γεωργοῦ... »
e finisce con « τὸ δένδρον μὴ κατακόπτεις ... » ?