I tipi del teatro plautino?
i tipi del teatro plautino ?? chi mi spiega cosa sono?
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Plauto è stato il primo poeta latino a dedicarsi a un unico genere teatrale, la palliata, ovvero, la commedia d’abito ed ambientazione greca.
I protagonisti del teatro plautino sono servi, parassiti ed adulescentes, giovani non sposati, i quali in scena si impadroniscono dello ius che piegano al proprio interesse e alle proprie necessità contingenti.
Viene messo in scena una sorta di mondo alla rovescia, una situazione tipica della festa dei Saturnali in occasione della quale ai servi era permesso di sedere a tavola con i padroni, da pari a pari, di dire liberamente tutto ciò che volevano, tutto ciò che negli altri giorni dell’anno non avrebbero mai osato dire; infatti, nel giorno dei Saturnali gli schiavi potevano disquisire anche di temi politici, sociali e giuridici. La medesima atmosfera carnevalesca dei Saturnali caratterizza il teatro plautino.
In questo modo Plauto opera una fantastica rottura dell’ordine prestabilito, rottura che coincide con una occasione pubblica che spezza la monotonia della vita quotidiana, sconvolgendone le regole.
L’ingrediente peculiare del suo teatro è la beffa della quale il servo astuto è ideatore e regista: è proprio il servo e non un altro personaggio, perché egli non possiede nulla, non ha alcun bene o ricchezza, quindi, non ha nulla da perdere; ciò che rischia per la sua bravata è solo un’ulteriore razione di frustate, niente di più.
;)
I protagonisti del teatro plautino sono servi, parassiti ed adulescentes, giovani non sposati, i quali in scena si impadroniscono dello ius che piegano al proprio interesse e alle proprie necessità contingenti.
Viene messo in scena una sorta di mondo alla rovescia, una situazione tipica della festa dei Saturnali in occasione della quale ai servi era permesso di sedere a tavola con i padroni, da pari a pari, di dire liberamente tutto ciò che volevano, tutto ciò che negli altri giorni dell’anno non avrebbero mai osato dire; infatti, nel giorno dei Saturnali gli schiavi potevano disquisire anche di temi politici, sociali e giuridici. La medesima atmosfera carnevalesca dei Saturnali caratterizza il teatro plautino.
In questo modo Plauto opera una fantastica rottura dell’ordine prestabilito, rottura che coincide con una occasione pubblica che spezza la monotonia della vita quotidiana, sconvolgendone le regole.
L’ingrediente peculiare del suo teatro è la beffa della quale il servo astuto è ideatore e regista: è proprio il servo e non un altro personaggio, perché egli non possiede nulla, non ha alcun bene o ricchezza, quindi, non ha nulla da perdere; ciò che rischia per la sua bravata è solo un’ulteriore razione di frustate, niente di più.
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