Help..versione per martedii. Non so tradurla.. Mi aiutate??? grazie in anticipoooooo
LA CITTà DI ENNA E IL MITO PROSERPINA vetus est opinio insulam Siciliam totam esse Cereri et eius filiae Liberae consecratam. Nam et natas esse has deas in his locis et fruges in ea terra primum repertas esse putant et a Dite, inferorum rege, raptam ibi esse Liberam, quam eandem Proserpinam vocant, ex Hennensium nemore. Ille locus, quod in media est insula situs, umbilicus Siciliae nominatur. Cum puellam investigare et conquirere mater Ceres vellet, dicitur inflammasse taedas iis ignibus qui ex Aetnae vertice erumpunt ; quas sibi cum ipsa praeferret, orbem omnem peragrasse terrarum. Henna autem, ubi ea quae dico gesta esse memorantur, est loco perexcelso, quo in summo est agri planities ; quam circa lacus lucique sunt plurimi atque laetissimi flores omni tempore anni, ut lucus ipse raptum Proserpinae virginis declarare videatur. Etenim prope est spelunca quaedam infinita altitudine, qua Ditem patrem ferunt repente cum curru exstitisse abreptamque ex eo loco virginem secum asportasse et subito non longe a Syracusis penetrasse sub terras, lacumque in eo loco repente extitisse.
Risposte
Grazie ;) ;)
Ecco a te:
E' una vecchia opinione che tutta l'isola di Sicilia è consacrata a Cerere e a sua figlia Libera. Infatti ritengono che queste dee siano nate in questi luoghi e che le messi siano state scoperte per la prima volta in questa terra e che Libera, che chiamano anche Proserpina, sia stata rapita qui da Dite, re degli inferi, dal bosco di Enna. Quel luogo, poiché è posto al centro dell'isola, è chiamato ombelico della Sicilia. Poiché la madre Cerere voleva cercare e trovare la fanciulla, si dice accese delle torce con quei fuochi che eruttano dal cratere dell'Etna; e portandole avanti a sé, attraversò tutto il mondo. D'altra parte Enna, dove le cose che racconto si ricordano essere accadute, si trova su un luogo molto alto, sulla cui sommità c'è una pianura; attorno ad essa ci sono laghi, moltissimi boschi e bellissimi fiori in ogni stagione dell'anno, cosicché lo stesso luogo sembra rendere evidente il rapimento della vergine Proserpina. Infatti vicino c'è una grotta di smisurata profondità, dalla quale dicono che il padre Dite fosse velocemente apparso con il carro e avesse portato via con sé la vergine rapita da quel luogo e fosse penetrato sotto terra, non lontano da Siracusa, e che in quel luogo fosse comparso improvvisamente un lago.
:hi
Cristina
E' una vecchia opinione che tutta l'isola di Sicilia è consacrata a Cerere e a sua figlia Libera. Infatti ritengono che queste dee siano nate in questi luoghi e che le messi siano state scoperte per la prima volta in questa terra e che Libera, che chiamano anche Proserpina, sia stata rapita qui da Dite, re degli inferi, dal bosco di Enna. Quel luogo, poiché è posto al centro dell'isola, è chiamato ombelico della Sicilia. Poiché la madre Cerere voleva cercare e trovare la fanciulla, si dice accese delle torce con quei fuochi che eruttano dal cratere dell'Etna; e portandole avanti a sé, attraversò tutto il mondo. D'altra parte Enna, dove le cose che racconto si ricordano essere accadute, si trova su un luogo molto alto, sulla cui sommità c'è una pianura; attorno ad essa ci sono laghi, moltissimi boschi e bellissimi fiori in ogni stagione dell'anno, cosicché lo stesso luogo sembra rendere evidente il rapimento della vergine Proserpina. Infatti vicino c'è una grotta di smisurata profondità, dalla quale dicono che il padre Dite fosse velocemente apparso con il carro e avesse portato via con sé la vergine rapita da quel luogo e fosse penetrato sotto terra, non lontano da Siracusa, e che in quel luogo fosse comparso improvvisamente un lago.
:hi
Cristina