Frasi latino (100889)
quid nobis ait laelius? ei mihi!qam dura,quam aspera contra nos enarrat! 2)leges atheniensibus solon perscripsit,lacedaemoniis lycurgus,romanis decemviri qui,in aeneis tabulis incisas,populo proposuerunt.3 cum sol iam ad occasum vergeret militesque asperrima pugna defatigati esse viderentur, dux tubicines receptui canere iussit.4 mastres familias,quae paulo ante romanius de muro manus tendebant,suos obtestari coeperunt. 5 populus romanus sibi tribunos plebis creavit,per quos contra senatum et consules tutus esse posset.grazie in anticipo sono urgenti
Risposte
grazie
1. Cosa ci dice Lelio? Ahimè! Quante cose dure, aspre ci racconta!
2. Solone scrisse le leggi agli Ateniesi, Licurgo agli Spartani, ai Romani i decemviri che le presentarono al popolo incise su tavole di bronzo.
3. Poiché il sole ormai tramontava e i soldati sembravano essere stati sfiniti dalla durissima battaglia, il comandanti ordinò ai trombettieri di suonare la ritirata.
4. Le madri di famiglia, che poco prima dalle mura tendevano le mani ai Romani, iniziarono a supplicare i loro.
5. Il popolo Romano creò per sé i tribuni della plebe, tramite i quali potessero essere protetto contro il senato e i consoli.
:hi
2. Solone scrisse le leggi agli Ateniesi, Licurgo agli Spartani, ai Romani i decemviri che le presentarono al popolo incise su tavole di bronzo.
3. Poiché il sole ormai tramontava e i soldati sembravano essere stati sfiniti dalla durissima battaglia, il comandanti ordinò ai trombettieri di suonare la ritirata.
4. Le madri di famiglia, che poco prima dalle mura tendevano le mani ai Romani, iniziarono a supplicare i loro.
5. Il popolo Romano creò per sé i tribuni della plebe, tramite i quali potessero essere protetto contro il senato e i consoli.
:hi
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