Frasi di latino da tradurre per domani !
Queste sono le frasi che mi servirebbero tradotte dal latino all'italiano.... GRAZIE CC:
1. Theseus, Aegei et Pitthei filiae filius, cum Pirithoo formosan Helenam, Tyndarei et Ledae filiam, de fano Diane ducunt Athenas in pagum Atticae ( Igino).
2. Massimiliae incolae , funestis malis defessi, bis proelio nautico superabantur, pestilentia etiam conflictababtur - panicum enim anno - sum atque hordeum corruptum vorabant -, de auxiliis provinciarum desperabant et sine dolo adversariis cedebant (Cesare).
3. Fluvius Arar per agrum Haeduorum et Sequanorum in Rhodanum, rapidum Galliae fluvium, influit (Cesare).
4. Danai Troiae fana spoliant et Cassandram Aiax Locrus a signo Palladio abducit: quare dei, irti, procellas et ventos adversos provocant; ita Danai ad saxa Capharea naufregium faciunt (Igino).
5. In Aetna Proserpina multas rosas violasque cum deabus Diana et Minerva legit; saevus Pluton, inferorum deus, quadrgis venit a pulchram Proserpinam ad obscuros inferos ducit (Igino).
6. Laodamia, Acasti filia, amittit dilectum maritum Protesilaum; itaque fabricat simulacrum aeneum simile Protesilao, in thalamis ponit et simulacrum aeneum colit (Igino).
7. Non est extrinsecus malum: intra nos est (Seneca).
1. Theseus, Aegei et Pitthei filiae filius, cum Pirithoo formosan Helenam, Tyndarei et Ledae filiam, de fano Diane ducunt Athenas in pagum Atticae ( Igino).
2. Massimiliae incolae , funestis malis defessi, bis proelio nautico superabantur, pestilentia etiam conflictababtur - panicum enim anno - sum atque hordeum corruptum vorabant -, de auxiliis provinciarum desperabant et sine dolo adversariis cedebant (Cesare).
3. Fluvius Arar per agrum Haeduorum et Sequanorum in Rhodanum, rapidum Galliae fluvium, influit (Cesare).
4. Danai Troiae fana spoliant et Cassandram Aiax Locrus a signo Palladio abducit: quare dei, irti, procellas et ventos adversos provocant; ita Danai ad saxa Capharea naufregium faciunt (Igino).
5. In Aetna Proserpina multas rosas violasque cum deabus Diana et Minerva legit; saevus Pluton, inferorum deus, quadrgis venit a pulchram Proserpinam ad obscuros inferos ducit (Igino).
6. Laodamia, Acasti filia, amittit dilectum maritum Protesilaum; itaque fabricat simulacrum aeneum simile Protesilao, in thalamis ponit et simulacrum aeneum colit (Igino).
7. Non est extrinsecus malum: intra nos est (Seneca).
Risposte
Grazie Cristina!! :DDD Ciao !
1. Teseo, figlio di Egeo e della figlia di Pitteo, assieme a Piritoo conducono la bella Elena, figlia di Tindaro e Leda, dal tempo di Diana ad un villaggio dell'Attica.
2. Gli abitanti di Marsiglia (Massiliae, probabilmente), sfiniti da funeste disgrazie, venivano sconfitti due volte in un combattimento navale, erano tormentati anche da una pestilenza - infatti mangiavano panìco (è un cereale) e orzo guasto -, disperavano degli aiuti delle province e senza inganno si sottomettevano agli avversari.
3. Il fiume Arari si getta (o 'sfocia'), attraverso il territorio degli Edui e dei Sequani, nel Rodano, impetuoso fiume della Gallia.
4. I Danai (altro nome dei Greci) saccheggiano i templi di Troia e Aiace di Locri porta via Cassandra dalla statua di Pallade: per questo gli dei, irati, suscitano tempeste e venti contrari; così i Danai fanno naufragio presso il promontorio di Cafareo.
5. Sull'Etna Proserpina raccoglie molte rose e viole con le dee Diana e Minerva; il crudele Plutone, dio degli Inferi, arriva con la quadriga e conduce negli oscuri Inferi la bella Proserpina.
6. Laodamia, figlia di Acasto, perde l'amato marito Protesilao; perciò fabbrica una statua di bronzo simile a Protesilao, la pone nel talamo (sarebbe il letto matrimoniale) ed onora la statua di bronzo.
7. Il male non è estrinseco: è dentro di noi.
:hi
Cristina
2. Gli abitanti di Marsiglia (Massiliae, probabilmente), sfiniti da funeste disgrazie, venivano sconfitti due volte in un combattimento navale, erano tormentati anche da una pestilenza - infatti mangiavano panìco (è un cereale) e orzo guasto -, disperavano degli aiuti delle province e senza inganno si sottomettevano agli avversari.
3. Il fiume Arari si getta (o 'sfocia'), attraverso il territorio degli Edui e dei Sequani, nel Rodano, impetuoso fiume della Gallia.
4. I Danai (altro nome dei Greci) saccheggiano i templi di Troia e Aiace di Locri porta via Cassandra dalla statua di Pallade: per questo gli dei, irati, suscitano tempeste e venti contrari; così i Danai fanno naufragio presso il promontorio di Cafareo.
5. Sull'Etna Proserpina raccoglie molte rose e viole con le dee Diana e Minerva; il crudele Plutone, dio degli Inferi, arriva con la quadriga e conduce negli oscuri Inferi la bella Proserpina.
6. Laodamia, figlia di Acasto, perde l'amato marito Protesilao; perciò fabbrica una statua di bronzo simile a Protesilao, la pone nel talamo (sarebbe il letto matrimoniale) ed onora la statua di bronzo.
7. Il male non è estrinseco: è dentro di noi.
:hi
Cristina
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