Disposizioni di agesilao ferito dopo la battaglia e l'educaz. è l'unica cosa nostra immortale e divina (70814)
le potete tradurre?? o se qualcuno le ha già, me le puo' mandare??
in allegato ci sono le 2 versioni.
mi servono entro mercoledì!! è urgente!!
in allegato ci sono le 2 versioni.
mi servono entro mercoledì!! è urgente!!
Risposte
L'educazione è l'unica cosa nostra immortale e divina
La bellezza è ambita ma caduca, la salute preziosa ma fragile. La forza fisica è invidiabile, ma facile preda della malattia e della vecchiaia, e in generale, se uno è orgoglioso della sua robustezza, si renda conto che l'idea è sbagliata: che relazione può esserci tra la forza di un uomo e la potenza degli altri animali? Di un elefante, ad esempio, di un toro o di un leone? L'educazione è l'unico nostro bene immortale e divino. Nella natura umana due sono in assoluto le cose più importanti: intelletto e parola. L'intelletto è signore della parola e la parola è servitrice dell'intelletto: è inespugnabile dalla sorte, inattaccabile dalla calunnia, indenne dalla malattia, illeso dalla vecchiaia, perché solo l'intelletto invecchiando ringiovanisce, e il tempo, che porta via tutte le altre cose, alla vecchiaia aggiunge la saggezza. La guerra, che come un torrente impetuoso tutto travolge e tutto trascina, non riesce a depredare solo l'educazione. Mi sembra memorabile la risposta data dal filosofo Stilpone di Megara a Demetrio, che aveva preso e raso al suolo la sua città. quando chiese a Stilpone se avesse perduto qualcosa di suo, rispose: "Certamente no, la guerra non depreda la virtù". In accordo e sintonia con questo appare anche la replica di Socrate a Gorgia, che gli aveva chiesto che opinione avesse del Gran Re e se lo stimasse felice: "Non so come stia per quanto riguarda virtù ed educazione".
ciao!
sele
La bellezza è ambita ma caduca, la salute preziosa ma fragile. La forza fisica è invidiabile, ma facile preda della malattia e della vecchiaia, e in generale, se uno è orgoglioso della sua robustezza, si renda conto che l'idea è sbagliata: che relazione può esserci tra la forza di un uomo e la potenza degli altri animali? Di un elefante, ad esempio, di un toro o di un leone? L'educazione è l'unico nostro bene immortale e divino. Nella natura umana due sono in assoluto le cose più importanti: intelletto e parola. L'intelletto è signore della parola e la parola è servitrice dell'intelletto: è inespugnabile dalla sorte, inattaccabile dalla calunnia, indenne dalla malattia, illeso dalla vecchiaia, perché solo l'intelletto invecchiando ringiovanisce, e il tempo, che porta via tutte le altre cose, alla vecchiaia aggiunge la saggezza. La guerra, che come un torrente impetuoso tutto travolge e tutto trascina, non riesce a depredare solo l'educazione. Mi sembra memorabile la risposta data dal filosofo Stilpone di Megara a Demetrio, che aveva preso e raso al suolo la sua città. quando chiese a Stilpone se avesse perduto qualcosa di suo, rispose: "Certamente no, la guerra non depreda la virtù". In accordo e sintonia con questo appare anche la replica di Socrate a Gorgia, che gli aveva chiesto che opinione avesse del Gran Re e se lo stimasse felice: "Non so come stia per quanto riguarda virtù ed educazione".
ciao!
sele