Dignitosa vecchiaia di Appio Claudio

[eLi_PicIuLa]

Per favorissimo aiutatemi in questa versione!!! mi serve entro oggi :(:( :

Ut petulantia magis adulescentium est propria quam senum, nec tamen omnium adulescentium, sed adulescentium tantum non proborum, sic senilis stultitia senum levium est, non omnium senum. Quattuor filii, quinque filiae, tanta domus, tantae clientelae ab Appio regebantur: atqui ille caecus et senex erat. Nam animum intentum habebat tamquam arcum, nec languescens senectuti succumbebat; tenebat non modo auctoritatem, sed etiam imperium in suos. Is a servis metuebatur; summa reverentia a liberis colebatur; ab omnibus carus habebatur. Eius domi vere mos patrius severaque disciplina vigebant.

Grazie a tutti un bacio!! :P

[cinci]

Figurati, ciao:hi

[eLi_PicIuLa]

GrAzIeEE T.T gentilissimo :love

[cinci]

Come l'insistenza è propria dei giovani, ma non di tutti i giovani, ma dei giovani non tanto giusti, così la stoltezza senile è rara, ma non sempre. Quattro figli, cinque figlie, una grande casa, tanti clienti toccava sostentare ad Appio Claudio: ed era sia cieco che anziano. Infatti aveva l'animo teso come l'arco, non era solito languire durante la sua vecchiaia, era severo al punto giusto, ma sapeva anche comandare. Era temuto dai servi, i figli gli dovevano riverenza, era molto caro a tutti. Vigevano in casa sua ferree regole di comportamento ed una dura disciplina.

Ecco qui, ciao!:hi