Dal latino all'italiano

asia.do
qualcuno potrebbe dirmi un sito dove trovare la traduzione di questa versione o la traduzione stessa ? grazie in anticipo.
L'educazione nell'antica società romana.
Cato censor tradidit Romae, temporibus antiquissimis, convivas magnas virorum illustrium res inter epulas canere. Ita a pueris maiorum facinora discebantur atque ab iis virtutis exempla sumebantur. Scimus in iisdem conviviis cantores etiam aequalium facinora celebravisse, illorum praesertim qui vel rem publicam bene rexerant, vel hostes propulsaverant, vel reliquos cives virtute atque modestia antecesserant. Praeterea pueri non in cubiculo extranea nutricis educabantur, sed in matris ipsius gremio ex quo geniti erant. Tum decorum matres existimabant se domi vivere, filiis consulere, maritos diligere, pudicitiam colere et elegantias contemnere.

Risposte
asia.do
Ti ringrazio moltissimo :)

testudo
Catone il Censore ha tramandato che a Roma, in tempi assai antichi, i commensali durante i banchetti cantavano le grandi gesta degli uomini illustri. Così le imprese degli antichi erano apprese dai fanciulli e da queste (imprese) erano presi gli esempi della virtu'. Sappiamo che nei medesimi banchetti i cantori celebravano anche le gesta dei (loro) contemporanei, soprattutto sia di quelli che avevano governato rettamente lo stato, sia (di quelli che) avevano messo in fuga i nemici, sia (di quelli che) avevano superato i restanti concittadini in valore e in modestia. Inoltre i fanciulli erano allevati non nella stanza di una nutrice estranea alla famiglia, ma sotto la protezione della stessa madre dalla quale erano stati partoriti. A quel tempo le madri ritenevano decoroso vivere in casa, provvedere ai figli, amare mariti, coltivare la pudicizia e tenere in poco conto le raffinatezze (letter.: che esse vivessero... provvedessi ai figli ...amassero...etc.). Ciao ciao!

Rispondi
Per rispondere a questa discussione devi prima effettuare il login.