Carpe diem (53699)
tu ne quaesieris,scire nefas,quem mihi,quem tibi finem di dederint,leuconoe,nec Babylonios temptaris numeros.
Aggiunto 15 minuti più tardi:
ut melius,quidquid erit,pati,seu pluris hiemes seu tribuit Iuppiter ultimam,quae nunc oppositis delitat pumicibus mare Tyrrhenum:sapias,vina liques,et spatio brevi spem longam reseces.Dum loquimur,fugerit invida aetas:carpe diem,quam minimum credula postero.
Aggiunto 15 minuti più tardi:
ut melius,quidquid erit,pati,seu pluris hiemes seu tribuit Iuppiter ultimam,quae nunc oppositis delitat pumicibus mare Tyrrhenum:sapias,vina liques,et spatio brevi spem longam reseces.Dum loquimur,fugerit invida aetas:carpe diem,quam minimum credula postero.
Risposte
Odi, I, 11
Tu non chiedere mai, che non si può, qual destino gli dèi
abbian pronto per me, per te, Leucònoe, né ti curar di oroscopi
babilonesi. Meglio, quel che verrà, prender così com'è.
Se molti inverni Dio ci darà, o sarà questo l'ultimo
che spumeggiante scaglia il Tirreno contro le rupi a infrangersi:
metti giudizio, mescimi vino, le tue speranze regola
giorno per giorno. Mentre parliamo, l'ora è già scorsa rapida.
Cogli il tuo tempo; meno che puoi fìdati del domani.
(trad. E. Barelli)
Tu non chiedere mai, che non si può, qual destino gli dèi
abbian pronto per me, per te, Leucònoe, né ti curar di oroscopi
babilonesi. Meglio, quel che verrà, prender così com'è.
Se molti inverni Dio ci darà, o sarà questo l'ultimo
che spumeggiante scaglia il Tirreno contro le rupi a infrangersi:
metti giudizio, mescimi vino, le tue speranze regola
giorno per giorno. Mentre parliamo, l'ora è già scorsa rapida.
Cogli il tuo tempo; meno che puoi fìdati del domani.
(trad. E. Barelli)