Aiutoooooo (278630)

Edq
Mi potete tradurre questa versione:
C
um circum leonem dormientem muscŭli petulantes cursarent, unus ex his imprudenter in leonis caput saluit, ei molestiam affĕrens. Leo, cum intempestive e somno excitatus esset, statim muscŭlum unguibus arripuit et iam eum devoraturus erat, cum misera bestiŏla, flebilĭter gemens, semel atque itĕrum veniam a leone petivit, qui, cum muscŭli ploratibus commoveretur, eum incolumem dimisit. Imprudens animal, vix suae fortunae credens, celerĭter in silvam confugit et in suum latibŭlum se abdĭdit. Post paucos dies evēnit ut leo, cum per silvam incaute erraret praedam quaeriturus, in venatorum laqueos incidĕret: frustra se liberare conans, furibundus rugiebat. Muscŭlus, cum leonis vocem audivisset, statim accurrit et amicum in vitae periculo videns grato animo ei auxilio venit. Nam suis parvis dentibus laqueos, qui leonem vinciebant, adĕo rosit comminuitque ut tandem ii abrupti sint ac leo liber evasĕrit. Itaque fortis leo, qui a debili muscŭlo servatus erat, iustum misericordiae suae praemium accēpit.

Miglior risposta
ShattereDreams
Mentre dei topolini insolenti correvano qua e là intorno ad un leone che dormiva, uno di questi saltò imprudentemente sulla testa del leone, infastidendolo (lett: "arrecandogli fastidio"). Il leone, poiché era stato svegliato intempestivamente dal sonno, subito afferrò il topolino con gli artigli ed era già sul punto di divorarlo, quando il povero animaletto, gemendo tristemente, chiese una volta e poi ancora perdono al leone, il quale, essendo commosso dai lamenti del topolino, lo lasciò andare sano e salvo. L'imprudente animale, credendo a stento alla sua fortuna, si rifugiò rapidamente nel bosco e si nascose nella sua tana. Dopo pochi giorni accadde che il leone, mentre vagava incautamente per il bosco per cercare una preda, cadesse nelle reti dei cacciatori: cercando invano di liberarsi, ruggiva furibondo. Il topolino, avendo sentito il ruggito del leone, subito accorse e, vedendo l'amico in pericolo di vita, gli andò in aiuto con animo riconoscente. Infatti con i suoi piccoli denti rosicchiò e spezzò a tal punto le reti, che avvincevano il leone, che alla fine essi si squarciarono e il leone fu libero. E così il forte leone, che era stato salvato da un debole topolino, ricevette la giusta ricompensa della sua misericordia.



:hi
Miglior risposta
Rispondi
Per rispondere a questa discussione devi prima effettuare il login.