Aiuto In Latino :S
Ciao ragazzi come state? .. spero ke abbiate trascorso 1 buon Natale , in qsto periodo siamo , o almeno dovremmo essere, tutti "+ buoni" .. e quindi x piaceree aiutatemi kn qste versioni x le vakanze, ne ho ftt 2, ma me ne mankano ankr 3 e nn riesco a farle, traduco frasi snz signifikato, mi va bn anke se m aiutate sl kn qlke frase della versione. Ora ve le scrivo :
"VECCHI E GIOVANI"
Pater familias saevum filium habebat. Hic, cum recesserat e conspectu patris, verberibus plurimis servos afficiebat ( signifika "colpiva" ) atque ita fervidam adulescentiam exercebat. Aesopus ergo hanc fabulam seni breviter narrat : .
" RISPOSTA MALIZIOSA DI ANNIBALE"
Antiochus (o breve) , apud quem Hannibal confugerat, ostendebat in campo copias ingentes, quas comparaverat ut bellum inferret populo Romano. Rex interea convertebat (il signifikato d qst verbo k ho trovato + appropiato è " far girare in lungo e in largo) exercitum florentem insignibus argenteis et aureis. Inducebat etiam currus cum falcibus, et elephantos cum turribus et equitatum praefulgentem frenis et monilibus. Atque tunc rex, gloriabundus contemplatione exercitus tanti et tam ornati, aspicit (prima i breve) Hannibalem et : >. Tunc Poenus, eludens ( u lunga e il verbo ha signifikato d "canzonare" ) ignaviam militum Antiochi pretiose armatorum: >. Rex quaesiverat de numero exercitus sui, Hannibal de praeda respondit.
" DUE COLOMBE PER DUE SANTUARI"
Iuppiter, deorum summus rex, Hebae filiae duas pulcherrimas( agg al superlativo da pulcher) columbas quondam donavit, quae vocem quasi humanam habebant. Mox altera earum advolavit in Dodonam ( seconda o lunga), grandiferam ( e breve) Epiri silvam: ibi, in altissima arbore consedens, agricolis praecepit ut a sacrata quercu sacrilegum ferrum submoverent ( prima e lunga). Tunc pii incolae oraculum Iovis in eo loco collocaverunt, in quo sacra vasa aenea erant quae universa resonabant cum unum tangebant. Altera columba, longius volans, in Lybiam pervenit: hic ( in qst caso è avverbio d luogo) super caput arietis ( e breve ) consedit atque ut in eo loco aedificarent oraculum Iovis Ammonis imperavit.
Ecco qste sn le versioni X Favore aiutatemii grz in anticipo ciauu:hi
"VECCHI E GIOVANI"
Pater familias saevum filium habebat. Hic, cum recesserat e conspectu patris, verberibus plurimis servos afficiebat ( signifika "colpiva" ) atque ita fervidam adulescentiam exercebat. Aesopus ergo hanc fabulam seni breviter narrat : .
" RISPOSTA MALIZIOSA DI ANNIBALE"
Antiochus (o breve) , apud quem Hannibal confugerat, ostendebat in campo copias ingentes, quas comparaverat ut bellum inferret populo Romano. Rex interea convertebat (il signifikato d qst verbo k ho trovato + appropiato è " far girare in lungo e in largo) exercitum florentem insignibus argenteis et aureis. Inducebat etiam currus cum falcibus, et elephantos cum turribus et equitatum praefulgentem frenis et monilibus. Atque tunc rex, gloriabundus contemplatione exercitus tanti et tam ornati, aspicit (prima i breve) Hannibalem et : >. Tunc Poenus, eludens ( u lunga e il verbo ha signifikato d "canzonare" ) ignaviam militum Antiochi pretiose armatorum: >. Rex quaesiverat de numero exercitus sui, Hannibal de praeda respondit.
" DUE COLOMBE PER DUE SANTUARI"
Iuppiter, deorum summus rex, Hebae filiae duas pulcherrimas( agg al superlativo da pulcher) columbas quondam donavit, quae vocem quasi humanam habebant. Mox altera earum advolavit in Dodonam ( seconda o lunga), grandiferam ( e breve) Epiri silvam: ibi, in altissima arbore consedens, agricolis praecepit ut a sacrata quercu sacrilegum ferrum submoverent ( prima e lunga). Tunc pii incolae oraculum Iovis in eo loco collocaverunt, in quo sacra vasa aenea erant quae universa resonabant cum unum tangebant. Altera columba, longius volans, in Lybiam pervenit: hic ( in qst caso è avverbio d luogo) super caput arietis ( e breve ) consedit atque ut in eo loco aedificarent oraculum Iovis Ammonis imperavit.
Ecco qste sn le versioni X Favore aiutatemii grz in anticipo ciauu:hi
Risposte
ok grazie siete fantastici , ora la riprovo a fr
Ragazzi l'ho ftt xò alkune kose nn m sn tnt kiare , ora la scrivo:
Giove, sommo re degli dei, un tempo donò 2 colombe bellissime alla figlia Ebe, le quali avevano una voce quasi umana. Subito ("altera earum" si può tradurre kn "1 delle 2?" ) volò verso Dodona, selva redditizia di Epiro : là, ( consedes = sedere insieme, è part pres ma lo posso tradurre kn sedute insieme? non si può dire SEDENTI INSIEME) su 1 albero altissimo, (qst frase nn l'ho prpr capita c'è il verbo Praecepit = anticipare ma si riferisce a un dativo o ablativo plurale e non si può dire ANTICIPARONO AGLI AGLICOLTORI,nn ha senso invece ANTICIPARONO GLI AGRICOLTORI k ha senso nn va bn xkè nn c'è l'accusativo plurale.. è 1 kasino) affinkè allontanassero la catena sacrilega dalla sacra quercia. Allora collocarono l'oracolo di Giove sacrosanto agli abitanti nella sua regione , erano (nn so se s riferisce alle colombe) in questi vasi sacri di bronzo , i quali RISUONAVANO INTERI TOCCAVANO CON UNO (frase decisamente snz senso). L'altra colomba, volans( da volo è part pres = VOLANTE?) a lungo , arrivò in Libia : quì si posò sul capo di un ariete e per edificare l'oracolo di Giove nella sua regione ebbe il comando di Ammone.
fatta ma nn bn, x piacere aiutatemi sulle kose non kiare ke nn sn riuscita a tradurre:no , tnt la versione l'ho ftt :yes
Ragazzi l'ho ftt xò alkune kose nn m sn tnt kiare , ora la scrivo:
Giove, sommo re degli dei, un tempo donò 2 colombe bellissime alla figlia Ebe, le quali avevano una voce quasi umana. Subito ("altera earum" si può tradurre kn "1 delle 2?" ) volò verso Dodona, selva redditizia di Epiro : là, ( consedes = sedere insieme, è part pres ma lo posso tradurre kn sedute insieme? non si può dire SEDENTI INSIEME) su 1 albero altissimo, (qst frase nn l'ho prpr capita c'è il verbo Praecepit = anticipare ma si riferisce a un dativo o ablativo plurale e non si può dire ANTICIPARONO AGLI AGLICOLTORI,nn ha senso invece ANTICIPARONO GLI AGRICOLTORI k ha senso nn va bn xkè nn c'è l'accusativo plurale.. è 1 kasino) affinkè allontanassero la catena sacrilega dalla sacra quercia. Allora collocarono l'oracolo di Giove sacrosanto agli abitanti nella sua regione , erano (nn so se s riferisce alle colombe) in questi vasi sacri di bronzo , i quali RISUONAVANO INTERI TOCCAVANO CON UNO (frase decisamente snz senso). L'altra colomba, volans( da volo è part pres = VOLANTE?) a lungo , arrivò in Libia : quì si posò sul capo di un ariete e per edificare l'oracolo di Giove nella sua regione ebbe il comando di Ammone.
fatta ma nn bn, x piacere aiutatemi sulle kose non kiare ke nn sn riuscita a tradurre:no , tnt la versione l'ho ftt :yes
Prego Stellina :)
La terza non si trova sul web: prova a farla tu, poi se vuoi la posti qua e te la correggiamo!
La terza non si trova sul web: prova a farla tu, poi se vuoi la posti qua e te la correggiamo!
wow ! grazie milleeee:satisfied
Ho trovato anche la seconda versione su un altro sito studentesco:
Risposta maliziosa di Annibale
Antiochus, apud quem Hannibal post victoriam Scipionis confugerat, ostendebat in campo copias ingentes, quas bellum populo Romano facturus comparaverat, et convertebat exercitum florentem insignibus argenteis et aureis. Inducebat etiam currus cum falcibus et elephantos cum turribus et equitatum praefulgentem frenis ephippiis, monilibus, phaleris. Atque ibi rex, gloriabundus contemplatione exercitus tanti et tam ornati, aspicit Hannibalem et "Putasne -inquit-haec omnia satis esse Romanis?". Tunc Poenus, eludens ignaviam imbelliamque militum Antiochi pretiose armatorum, "Plane-inquit-satis esse credo haec Romanis, etsi avarissimi sunt". Rex quaesiverat de numero exercitus sui, Hannibal respondit de praeda.
Antioco, presso cui Annibale si era rifugiato dopo la vittoria di Scipione, mostrava in campo truppe ingenti, che aveva preparato per fare guerra al popolo romano, e (converto) un esercito fiorente di insegne d'argento e oro. Conduceva anche un carro con falci e elefanti con torri e una cavalleria brillante di (frenis ephippiis), monili, (phaleris). E qui il re, gloriabondo per la contemplazione di un esercito così ben ornato, guardò Annibale e disse: pensi forse che tutte queste cose bastino ai romani? allora il cartaginese, elundendo l'ignavia e l'inesperienza dei soldati di Antioco preziosamente armati, disse: credo completamente che siano abbastanza queste cose per i romani, sebbene sono assai avari. Il re aveva chiesto al numero del suo esercito, Annibale rispose con la preda.
Risposta maliziosa di Annibale
Antiochus, apud quem Hannibal post victoriam Scipionis confugerat, ostendebat in campo copias ingentes, quas bellum populo Romano facturus comparaverat, et convertebat exercitum florentem insignibus argenteis et aureis. Inducebat etiam currus cum falcibus et elephantos cum turribus et equitatum praefulgentem frenis ephippiis, monilibus, phaleris. Atque ibi rex, gloriabundus contemplatione exercitus tanti et tam ornati, aspicit Hannibalem et "Putasne -inquit-haec omnia satis esse Romanis?". Tunc Poenus, eludens ignaviam imbelliamque militum Antiochi pretiose armatorum, "Plane-inquit-satis esse credo haec Romanis, etsi avarissimi sunt". Rex quaesiverat de numero exercitus sui, Hannibal respondit de praeda.
Antioco, presso cui Annibale si era rifugiato dopo la vittoria di Scipione, mostrava in campo truppe ingenti, che aveva preparato per fare guerra al popolo romano, e (converto) un esercito fiorente di insegne d'argento e oro. Conduceva anche un carro con falci e elefanti con torri e una cavalleria brillante di (frenis ephippiis), monili, (phaleris). E qui il re, gloriabondo per la contemplazione di un esercito così ben ornato, guardò Annibale e disse: pensi forse che tutte queste cose bastino ai romani? allora il cartaginese, elundendo l'ignavia e l'inesperienza dei soldati di Antioco preziosamente armati, disse: credo completamente che siano abbastanza queste cose per i romani, sebbene sono assai avari. Il re aveva chiesto al numero del suo esercito, Annibale rispose con la preda.
"VECCHI E GIOVANI"
Un padre di famiglia aveva un figlio crudele. Costui, appena si era tolto dalla vista del padre, colpiva gli schiavi con moltissime frustate e sfogava la focosa giovinezza. Esopo dunque racconta brevemente al vecchio questo: "Un tale aggiogava al giovenco un bovino vecchiotto. Quello mentre portava a scusa le deboli forze dell'età fuggendo il giogo per l'impari collo, "Non c'è da temere, gli disse il contadino; non lo faccio perché ti affatichi, ma per domare costui,
che con lo zoccolo ed il corno molti li rese deboli. Anche tu se non trattieni costui continuamente, e non blocchi con la bontà il suo carattere, bada che il lamento della casa non cresca maggiore." La mansuetudine è rimedio alla ferocia.
Da yahoo
Un padre di famiglia aveva un figlio crudele. Costui, appena si era tolto dalla vista del padre, colpiva gli schiavi con moltissime frustate e sfogava la focosa giovinezza. Esopo dunque racconta brevemente al vecchio questo: "Un tale aggiogava al giovenco un bovino vecchiotto. Quello mentre portava a scusa le deboli forze dell'età fuggendo il giogo per l'impari collo, "Non c'è da temere, gli disse il contadino; non lo faccio perché ti affatichi, ma per domare costui,
che con lo zoccolo ed il corno molti li rese deboli. Anche tu se non trattieni costui continuamente, e non blocchi con la bontà il suo carattere, bada che il lamento della casa non cresca maggiore." La mansuetudine è rimedio alla ferocia.
Da yahoo