Aiuto Frasi! (87464)
1. Avaritia est fons fraudium scelerumque
L'avarizia è causa di inganni e di scelleratezza
2. Nos causa belli, nos vulnerum ac caedium viris ac parentibus sumus
Noi siamo la causa della guerra, noi siamo la causa dei danni e delle stragi per gli uomini e per i genitori
3. Nomen amicitiae barbara corda movet.
4. Sustinebant famen primo tenerrima frondium et cacumina arborum, tum coria igne mollita.
5. Hostes sine fide tempus atque occasionem fraudis ac doli quaerunt.
6. Memoria tantorum periculorum in gentium sermonibus ac mentibus semper haerebit.
L'avarizia è causa di inganni e di scelleratezza
2. Nos causa belli, nos vulnerum ac caedium viris ac parentibus sumus
Noi siamo la causa della guerra, noi siamo la causa dei danni e delle stragi per gli uomini e per i genitori
3. Nomen amicitiae barbara corda movet.
4. Sustinebant famen primo tenerrima frondium et cacumina arborum, tum coria igne mollita.
5. Hostes sine fide tempus atque occasionem fraudis ac doli quaerunt.
6. Memoria tantorum periculorum in gentium sermonibus ac mentibus semper haerebit.
Miglior risposta
1. L’avidità è una fonte di frodi e di crimini.
2. Noi siamo causa di guerra, noi siamo causa di ferite e di stragi per gli uomini e per i genitori
3. Il nome dell’amicizia muove i cuori dei stranieri.
4. Dapprima sopportavano la fame le parti più tenere delle fronde e le cime delle piante, poi le corteccia ammorbidite con il fuoco.
5. I nemici senza fede cercano il tempo e l’occasione della frode e dell’inganno.
6. Il ricordo di tanti pericoli resterà sempre nei discorsi e nelle menti delle genti.
2. Noi siamo causa di guerra, noi siamo causa di ferite e di stragi per gli uomini e per i genitori
3. Il nome dell’amicizia muove i cuori dei stranieri.
4. Dapprima sopportavano la fame le parti più tenere delle fronde e le cime delle piante, poi le corteccia ammorbidite con il fuoco.
5. I nemici senza fede cercano il tempo e l’occasione della frode e dell’inganno.
6. Il ricordo di tanti pericoli resterà sempre nei discorsi e nelle menti delle genti.
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