Aiuto (4422)
mi serve l'analisi di qst versione x favore aiutatemi che da sola nn ci capisco nnt..
"un grande poeta di origini umili" inizio: tradunt poetam euripidem pauperem natum esse; nam accepimusa veteribus scriptoribus matrem eius agrestia olera in viis vendidisse et sic victum sibi et filio quaesivisse."grazie
"un grande poeta di origini umili" inizio: tradunt poetam euripidem pauperem natum esse; nam accepimusa veteribus scriptoribus matrem eius agrestia olera in viis vendidisse et sic victum sibi et filio quaesivisse."grazie
Risposte
IPPLALA ha preso la traduzione da un forum, quindi è possibile che ci siano errori...
Si tramanda che il poeta Euripide sia nato povero;infatti apprendemmo dagli antichi scrittori che la madre aveva venduto verdure dei campi in strada e così avesse guadagnato il vitto a sè e al figlio.l'oracolo di apollo aveva predetto a suo padre che il suo ( che quel) fanciullo,una volta cresciuto,sarebbe stato certamente vincitore nelle gare (questo proprio non l'hai messo).Dopo aver ascoltatoquesto responso,il padre ritenette che il figlio un giornosarebbe stato un atleta.perciò,quando il suo corpo fu allenato e rafforzato,lo mandò a olimpia affinchè gareggiasse tra gli altri ragazzi atleti.e sappiamo che nella prima garaeuripide nn fu accettato per l'età dafanciullo (per la giovane età),sappiamo kein seguito dal concorsoelusino è uscito da vincitore.euripide tuttavia non fu un atleta ma uno studioso di lettere.così bene presto fu allievo (lett. "ascoltatore")del filosofo naturalista anassagora e del retore prodico,e seguì Socrate nella filosofia morale. A dieci anni nonscrisse la prima tragedia.fu tramandato a noi da filocolo che euripede scrivesse tragedie in un' orrida e tetra spelonca,crfedendo che la solitudine fosse adattissima alla concentrazionedell'animo.
Cmq in questa vesione ci sno degli errori: x es. "quaesivisse" qua significa guadagnare,così cme il sostantivo "quaestus" significa guadagno. Poi quell' "onorando" nn so da dove provenga, visto che la traduzione giusta è qlla che hai messo tra parentesi...
Cmq in questa vesione ci sno degli errori: x es. "quaesivisse" qua significa guadagnare,così cme il sostantivo "quaestus" significa guadagno. Poi quell' "onorando" nn so da dove provenga, visto che la traduzione giusta è qlla che hai messo tra parentesi...
grazie mille ma mi poteta dare una mano a capire la traduzione.. a fare l'analisi io nn ci riesco proprio..
:lol
:lol:lol:lol:lol
Mi hai anticipato ...
Tradunt poetam Euripidem pauperem natum esse;nam accepimus a veteribus scriptoribus matrem eius agrestia olera in viis vendidisse et sic victum sibi et filio quaesivisse.patri eius oraculum Apollinis praedixerat eum puerum, cum adolevisset, victorem in certaminibus futurum esse.cum hoc responsum audivisset,pater arbitratus est filium quondam athletam fore.quare, ubi corpus eius confirmatum atque exercitatum est,eum Olympium misit ut inter athletas pueros certaret. ac primo certamine Euripidem, propter puerilem aetatem, non acceptum ese novimus, postea ex Eleusino certamine victorem extitisse. Euripides tamen non athleta, sed litterarum studiosus fuit. Ideo mox auditor fuit phyci Anaxagorae et Prodici rhetoris, atque in morali philosophia socratem secutus est. aetatis anno decimo non tragoediam primam scripsit. a Philocoro nobis traditum est Euripidem tragoedias scriptitavisse in spelunca taetra et horrida, cum putaret solitudinem aptissimam esse ad animi intentionem.
Si tramanda che il poeta Euripide fosse nato povero;infatti apprendemmo dagli antichi scrittori che la madre aveva venduto verdure del suo rustico in strada e così cercasse il vitto a sè e al figlio.l'oracolo di apollo aveva predetto a suo padre che il suo ( che quel) fanciullo,onorando (una volta cresciuto),sarebbe stato certamente vincitore nelle gare (questo proprio non l'hai messo).ascoltando questo responso,il padre ritenette che il figlio sarebbe stato in seguito un atleta.perchiò,quando il suo corpo fu allenato e rafforzato,lo mandò a olimpia affinchè gareggiasse tra gli altri ragazzi atleti.e sappiamo certamente che euripide per primo,che per l'età del fanciullo (per la giovane età) non credette,dopo dall'elusino sarebbe certamente apparsa la vittoria.euripide tuttavia non fu un atleta ma uno studioso di lettere.così bene presto fu ascoltato dal filosofo naturalista anassagora e dal retorico prodico,e fu incalzato nella filosofia morale di socrate( e seguì Socrate nella filosofia morale). A diciannove anni scrisse la prima tragedia.fu tramandato a noi da filocolo che euripede scrivesse tragedie nella orrida e tetra spelonca,crfedendo che la solitudine fosse attaccatissima all'intenzione dell'animo.
Si tramanda che il poeta Euripide fosse nato povero;infatti apprendemmo dagli antichi scrittori che la madre aveva venduto verdure del suo rustico in strada e così cercasse il vitto a sè e al figlio.l'oracolo di apollo aveva predetto a suo padre che il suo ( che quel) fanciullo,onorando (una volta cresciuto),sarebbe stato certamente vincitore nelle gare (questo proprio non l'hai messo).ascoltando questo responso,il padre ritenette che il figlio sarebbe stato in seguito un atleta.perchiò,quando il suo corpo fu allenato e rafforzato,lo mandò a olimpia affinchè gareggiasse tra gli altri ragazzi atleti.e sappiamo certamente che euripide per primo,che per l'età del fanciullo (per la giovane età) non credette,dopo dall'elusino sarebbe certamente apparsa la vittoria.euripide tuttavia non fu un atleta ma uno studioso di lettere.così bene presto fu ascoltato dal filosofo naturalista anassagora e dal retorico prodico,e fu incalzato nella filosofia morale di socrate( e seguì Socrate nella filosofia morale). A diciannove anni scrisse la prima tragedia.fu tramandato a noi da filocolo che euripede scrivesse tragedie nella orrida e tetra spelonca,crfedendo che la solitudine fosse attaccatissima all'intenzione dell'animo.
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