AIUTATEMIIIIII...PER FAVORE PER FAVORE VI SUPPLICO!!!!|
L UOMO E IL PIU SUPERBO E SCIOCCO FRA GLI ANIMALI(plinio il vecchio)
Miseret atque etiam pudet aestimantem quam sit frivola animalium superbissimi origo, cum plerisque abortus causa odor a lucernarum fiat extinctu. his principiis nascuntur tyranni, his carnifex animus! tu qui corporis viribus fidis, tu qui fortunae munera amplexaris et te ne alumnum quidem eius existimas, sed partum,tu cuius imperatoria est mens, tu qui te deum credis aliquo successu tumens, tanti perire potuisti! atque etiam hodie minoris potes, quantulo serpentis ictus dente aut etiam, ut Anacreon poeta, acino uvae passae, ut Fabius Senator praetor, in lactis haustu uno pilo strangulatus. is demum profecto vitam aequa lance pensitabit, qui semper fragilitatis humanae memor fuerit.
Quando uno valuta quanto sia insulsa l'origine del più superbo tra gli esseri viventi, prova compassione e anche vergogna, quando l'odore che si sprigiona dallo spegnimento delle lampade per la maggior parte diventa motivo di aborto ; da questi princìpi nascono i tiranni, da questi l'animo carnefice ! tu, che ti fidi delle forze del corpo, tu, che ti attieni ai doni della sorte e non ti consideri neppure suo figlio, ma un parto, tu, la cui mente è quella di un generale, tu, che ti credi un dio , gonfiandoti per un qualche successo, avresti potuto andare in rovina a tale prezzo ! e anche oggi hai meno potere, colpito anche da un piccolo dente di un serpente o anche, come dice il poeta Anacreonte, da un acino di uva passita, o come il pretore Fabio Senatore,soffocato da un unico pelo durante una sorsata di latte . Infine senza dubbio valuterà la vita ad un giusto valore colui che sarà stato sempre memore della fragilità umana
ciao Jello Biafra :hi
Miseret atque etiam pudet aestimantem quam sit frivola animalium superbissimi origo, cum plerisque abortus causa odor a lucernarum fiat extinctu. his principiis nascuntur tyranni, his carnifex animus! tu qui corporis viribus fidis, tu qui fortunae munera amplexaris et te ne alumnum quidem eius existimas, sed partum,tu cuius imperatoria est mens, tu qui te deum credis aliquo successu tumens, tanti perire potuisti! atque etiam hodie minoris potes, quantulo serpentis ictus dente aut etiam, ut Anacreon poeta, acino uvae passae, ut Fabius Senator praetor, in lactis haustu uno pilo strangulatus. is demum profecto vitam aequa lance pensitabit, qui semper fragilitatis humanae memor fuerit.
Quando uno valuta quanto sia insulsa l'origine del più superbo tra gli esseri viventi, prova compassione e anche vergogna, quando l'odore che si sprigiona dallo spegnimento delle lampade per la maggior parte diventa motivo di aborto ; da questi princìpi nascono i tiranni, da questi l'animo carnefice ! tu, che ti fidi delle forze del corpo, tu, che ti attieni ai doni della sorte e non ti consideri neppure suo figlio, ma un parto, tu, la cui mente è quella di un generale, tu, che ti credi un dio , gonfiandoti per un qualche successo, avresti potuto andare in rovina a tale prezzo ! e anche oggi hai meno potere, colpito anche da un piccolo dente di un serpente o anche, come dice il poeta Anacreonte, da un acino di uva passita, o come il pretore Fabio Senatore,soffocato da un unico pelo durante una sorsata di latte . Infine senza dubbio valuterà la vita ad un giusto valore colui che sarà stato sempre memore della fragilità umana
ciao Jello Biafra :hi
Risposte
Molto bene!
Chiudo :hi
Chiudo :hi
GRAZIEGRAZIEGRAZIEGRAZIE!!!!!!!!!!!!1SEI GRANDISSIMO!!!!!!!!!!:thx:thx:thx:thx
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