Aiutatemi x domani
1. Rogavit me Caecilius ut adessem contra Satyrum.
2. Supererat multitudo Albanorum Latinorumque.
3. Non possunt primi esse omnes omni in tempore.
4. Maiores natu, omnium qui supererant consensu, legatos ad Caesarem miserunt, seque ei dederunt.
5. Improborum convicia sustinere non poteram.
6. Nihil potest esse diuturnum cui non subest ratio.
7. Illi genti plus inest virium quam ingenii.
8. Non deest rei publicae consilium neque auctoritas huius ordinis; nos, nos, dico aperte, consules desumus.
9. Diutius accusare fata possumus, mutare non possumus.
10. Conon et praetor pedestribus copiis praefuit et praefectus classis res magnas gessit.
2. Supererat multitudo Albanorum Latinorumque.
3. Non possunt primi esse omnes omni in tempore.
4. Maiores natu, omnium qui supererant consensu, legatos ad Caesarem miserunt, seque ei dederunt.
5. Improborum convicia sustinere non poteram.
6. Nihil potest esse diuturnum cui non subest ratio.
7. Illi genti plus inest virium quam ingenii.
8. Non deest rei publicae consilium neque auctoritas huius ordinis; nos, nos, dico aperte, consules desumus.
9. Diutius accusare fata possumus, mutare non possumus.
10. Conon et praetor pedestribus copiis praefuit et praefectus classis res magnas gessit.
Risposte
grazieeeee...
Aggiunto 9 minuti più tardi:
perchè la numero 3 non c'è?
Aggiunto 9 minuti più tardi:
perchè la numero 3 non c'è?
1. Cecilio mi chiese di difenderlo contro Satiro.
2. Una moltitudine di Albani e Latini era superstite.
4. Gli anziani, con il consenso di tutti quelli che erano sopravvissuti, mandarono ambasciatori a Cesare, e si consegnarono a lui.
5. Non potevo tollerare gli oltraggi dei disonesti.
6. Niente, alla cui base non c'è la ragione, può essere duraturo.
7. In quel popolo c'è più forza fisica che ingegno.
8. Non manca alla Repubblica il coraggio e l'autorità perdi questo ordine; noi, dico apertamente, noi consoli abbiamo mancato.
9. Possiamo accusare ben a lungo il fato, (ma) non possiamo cambiarlo.
10. Conone da pretore fu a capo delle truppe di terra e da prefetto della flotta compì grandi imprese.
:hi
2. Una moltitudine di Albani e Latini era superstite.
4. Gli anziani, con il consenso di tutti quelli che erano sopravvissuti, mandarono ambasciatori a Cesare, e si consegnarono a lui.
5. Non potevo tollerare gli oltraggi dei disonesti.
6. Niente, alla cui base non c'è la ragione, può essere duraturo.
7. In quel popolo c'è più forza fisica che ingegno.
8. Non manca alla Repubblica il coraggio e l'autorità perdi questo ordine; noi, dico apertamente, noi consoli abbiamo mancato.
9. Possiamo accusare ben a lungo il fato, (ma) non possiamo cambiarlo.
10. Conone da pretore fu a capo delle truppe di terra e da prefetto della flotta compì grandi imprese.
:hi
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