Verifike......
nei compiti di italiano nn riesco ad andare bene mi impegno al massimo ma nn prendo + di 6....mi potete dare qualke consiglio su come fare un buon tema?
Miglior risposta
La risposta di Rita, in verità, si riferisce alla composizione di un articolo di giornale: è l'articolo di giornale che viene impostato rispondendo a queste domande, mentre il tema prevede un linguaggio meno stringato, una struttura meno compatta e soprattutto una composizione più "armoniosa".
Detto questo, Chicca 2000, purtroppo non è semplicissimo spiegare o insegnare come scrivere un tema, anche perchè un buon tema è dato dalla concomitanza di tanti elementi.
Innanzi tutto è importante scegliere un buon argomento, che sia interessante e che possa quindi actturare il lettore. Questo però non è quasi mai un problema quando si fa la scuola, perchè l'argomento del tema viene scelto dall'insegnante. Tuttavia, quando scrivi devi fare in modo che ciò che scrivi sia interessante e che possa essere compreso da tutti. Non bisogna mai annoiare il lettore con concetti ovvi o frasi noiose. E se il tema è di storia, ad esempio, non pensare di scriverlo alla tua insegnante, che quelle cose le sa, ma immagina invece di scrivere il tuo tema a qualcuno che non ne sa niente.
Trovato l'argomento, occorre scrivere a riguardo. Non ti buttare immeditamente a scrivere a riguardo, ma riflettici su. In questa prima fase, infatti, quello che devi fare è stabilire innanzi tutto la struttura del tuo tema, cioè come vuoi impostare tutta quanta la trattazione. Struttura di un tema deve essere armonica e compatta. In altre parole i pensieri devono essere ben conacatenati l'uno con l'altro e occorre evitare le ripetizioni dei medesimi concetti.
In generale, per qualsiasi tema, la struttura è composta da tre o quattro parti:
1) PREMESSA O INTRODUZIONE: Questa parte è una sorta di preambolo, cioè prepara il lettore a tutto quanto quello che leggerà dopo. Qui occorre che tu faccia una sorta di introduzione dell'argomento, occorre che tu ponga le premesse per quello che hai intenzione di sostenere, dichiarare o commentare in seguito. Una specie di "antipasto", volendo utilizzare una metafora da ristorante.
2) CORPO CENTRALE: Cioè, utilizzando la stessa metafora da ristorante, il "piatto forte" della trattazione. Fatta l'introduzione, devi analizzare la questione che ti è stata presentata. Questa è la parte più difficile, perchè il corpo centrale è la parte più lunga del tema e si compone di tante idee. Rirodinale tutte quante su di un foglio prima di scriverle nel tema. Una volta scritto in ordine sparso tutto quello che ti è venuto in mente di dire, ricmponilo, magari numerando i concetti scritti sul foglio di brutta. Una volta finita la numerazione, dovresti ritrovarti con una serie di riflessioni ben sviluppate: le idee simili stanno insieme e devono essere pertanto accropate. Certe idee, invece, sono conseguneza di altre e quinid vanno subito dopo.
3) CONCLUSIONE E CONSIDERAZIONI FINALE: Devi a questo punto tirare le somme di ciò che hai scritto nel corpo centrale. Cosa ne deduci? Cosa ne pensi? Le opinioni personali sono in questa fase sempre ben accette.
Altro punto fondamentale del tema non è solo la struttura, ma anche la forma del tema. Mi riferisco al fatto che le frasi devono essere ben scritte senza errori di sintassi, e le parole non devono avere errori di ortografia. Riguardo al primo punto, che solitamente è il più difficile, ti consiglio di utilizzare sempre farsi molto corte, in modo da non "incartarti" nei periodi. Molto importante è anche l'esatta conoscenza della puntaggiatura, mi raccomando!
Ciao, spero di esserti stata d'aiuto!
Detto questo, Chicca 2000, purtroppo non è semplicissimo spiegare o insegnare come scrivere un tema, anche perchè un buon tema è dato dalla concomitanza di tanti elementi.
Innanzi tutto è importante scegliere un buon argomento, che sia interessante e che possa quindi actturare il lettore. Questo però non è quasi mai un problema quando si fa la scuola, perchè l'argomento del tema viene scelto dall'insegnante. Tuttavia, quando scrivi devi fare in modo che ciò che scrivi sia interessante e che possa essere compreso da tutti. Non bisogna mai annoiare il lettore con concetti ovvi o frasi noiose. E se il tema è di storia, ad esempio, non pensare di scriverlo alla tua insegnante, che quelle cose le sa, ma immagina invece di scrivere il tuo tema a qualcuno che non ne sa niente.
Trovato l'argomento, occorre scrivere a riguardo. Non ti buttare immeditamente a scrivere a riguardo, ma riflettici su. In questa prima fase, infatti, quello che devi fare è stabilire innanzi tutto la struttura del tuo tema, cioè come vuoi impostare tutta quanta la trattazione. Struttura di un tema deve essere armonica e compatta. In altre parole i pensieri devono essere ben conacatenati l'uno con l'altro e occorre evitare le ripetizioni dei medesimi concetti.
In generale, per qualsiasi tema, la struttura è composta da tre o quattro parti:
1) PREMESSA O INTRODUZIONE: Questa parte è una sorta di preambolo, cioè prepara il lettore a tutto quanto quello che leggerà dopo. Qui occorre che tu faccia una sorta di introduzione dell'argomento, occorre che tu ponga le premesse per quello che hai intenzione di sostenere, dichiarare o commentare in seguito. Una specie di "antipasto", volendo utilizzare una metafora da ristorante.
2) CORPO CENTRALE: Cioè, utilizzando la stessa metafora da ristorante, il "piatto forte" della trattazione. Fatta l'introduzione, devi analizzare la questione che ti è stata presentata. Questa è la parte più difficile, perchè il corpo centrale è la parte più lunga del tema e si compone di tante idee. Rirodinale tutte quante su di un foglio prima di scriverle nel tema. Una volta scritto in ordine sparso tutto quello che ti è venuto in mente di dire, ricmponilo, magari numerando i concetti scritti sul foglio di brutta. Una volta finita la numerazione, dovresti ritrovarti con una serie di riflessioni ben sviluppate: le idee simili stanno insieme e devono essere pertanto accropate. Certe idee, invece, sono conseguneza di altre e quinid vanno subito dopo.
3) CONCLUSIONE E CONSIDERAZIONI FINALE: Devi a questo punto tirare le somme di ciò che hai scritto nel corpo centrale. Cosa ne deduci? Cosa ne pensi? Le opinioni personali sono in questa fase sempre ben accette.
Altro punto fondamentale del tema non è solo la struttura, ma anche la forma del tema. Mi riferisco al fatto che le frasi devono essere ben scritte senza errori di sintassi, e le parole non devono avere errori di ortografia. Riguardo al primo punto, che solitamente è il più difficile, ti consiglio di utilizzare sempre farsi molto corte, in modo da non "incartarti" nei periodi. Molto importante è anche l'esatta conoscenza della puntaggiatura, mi raccomando!
Ciao, spero di esserti stata d'aiuto!
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Risposte
in realtà nn ho molto tempo ma qst nn è 1 problema xke riesco a organizzarmi lo stesso....io scrivo prima la brutta copia e poi la copio in bella
il punto è ke mi viene data sempre la stessa traccia ed ho anke finito le idee.... gli errori ke faccio di più sn
di ortografia e a qst nn so propio cm rimedare.....la cosa xò + complicata sono i VERBI ad esempio nell'ultimo tema ho dimenticato tt ji accenti.....
il punto è ke mi viene data sempre la stessa traccia ed ho anke finito le idee.... gli errori ke faccio di più sn
di ortografia e a qst nn so propio cm rimedare.....la cosa xò + complicata sono i VERBI ad esempio nell'ultimo tema ho dimenticato tt ji accenti.....
aggiungo qualche consiglio: tieniti sempre un po' di tempo alla fine per poter rileggere con calma e più volte: una per controllare che il testo sia scorrevole e sintatticamente giusto, la seconda volta per controllare la grammatica. se vuoi, per non farti distrarre dal testo, puoi cominciare a leggere dalla fine, e scorrere parola per parola fino all'inizio controllando tutte le regole di base; quelle ti penalizzano molto.
quando hai più di una traccia, non scegliere subito quella che ti sembra più facile, ma prova ad elaborarle brevemente in testa e scegli quella in cui ti sembra di avere più idee.
Aggiunto 9 minuti più tardi:
ah, e se vuoi prima di iniziare puoi prendere un foglio qualsiasi e scrivi brevemente tutte le cose principali che ti vengono riguardo a quell'argomento, poi le rileggi e le metti in ordine.
e cerca di non concludere in una riga con frasi del tipo "la penso così", o "questo e quello che mi è capitato"... cerca di fare sempre finali un po' articolati, di 4-5 righe come minimo...
spero di averti aiutata, ciao :hi
quando hai più di una traccia, non scegliere subito quella che ti sembra più facile, ma prova ad elaborarle brevemente in testa e scegli quella in cui ti sembra di avere più idee.
Aggiunto 9 minuti più tardi:
ah, e se vuoi prima di iniziare puoi prendere un foglio qualsiasi e scrivi brevemente tutte le cose principali che ti vengono riguardo a quell'argomento, poi le rileggi e le metti in ordine.
e cerca di non concludere in una riga con frasi del tipo "la penso così", o "questo e quello che mi è capitato"... cerca di fare sempre finali un po' articolati, di 4-5 righe come minimo...
spero di averti aiutata, ciao :hi
Di solito si legge la traccia e si fa una scaletta che risponda alle domande:
Chi?
Dove?
Quando?
Perché?
su questa scaletta svolgi il tuo tema.
Spero di esserti stata d'aiuto :D
Ciao,
Rita.
Chi?
Dove?
Quando?
Perché?
su questa scaletta svolgi il tuo tema.
Spero di esserti stata d'aiuto :D
Ciao,
Rita.