Urgentissimo!!!!
mi serve urgentissimamente il riassunto completo di "mare al mattino"(margaret mazantini) grazie in anticipo!! :cry
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Farid è un bambino che vive nel deserto con la sua famiglia, in una delle ultime oasi del Sahara. E’ felice anche se non ha mai lasciato il deserto: la sua casa aperta e illimitata. Nelle prime pagine del romanzo, ci vengono proposte delle descrizioni deliziose che rendono pienamente la realtà di chi vive il deserto.
L’invisibilità di questi personaggi, le sepolture cullate nel silenzio della sabbia, il deserto che non si rivela mai, apparendo e scomparendo, sono passaggi che catturano immediatamente l’attenzione del lettore. La guerra è come un’epidemia, arriva anche nel silenzio del deserto dove i rumori del mondo stentano al cospetto delle dune. Jamila, madre di Farid, poco più che ventenne, è una vedova in fuga. Come molti altri, verrà spinta verso l’immensità del mare. Lo vuole il rais: riempire il Mediterraneo di miserabili per far tremare l’Europa. E’ una fuga disperata, consumata in un mare senza faccia che fa paura. Farid ricorda le parole di un vecchio che malediceva il petrolio; la merda del diavolo, fortuna per i ricchi e disgrazia per i poveri. Quante verità in queste parole!
fontehttp://margaretmazzantini.com/2012/05/mare-al-mattino-2/
puoi anche dare un'occhiata qui
http://oubliettemagazine.com/2013/02/24/mare-al-mattino-romanzo-di-margaret-mazzantini-recensione-di-miriam-caputo/
http://ilgiovanescrittore.wordpress.com/2011/12/30/mare-al-mattino-margaret-mazzantini-recensione/
ciao :hi
L’invisibilità di questi personaggi, le sepolture cullate nel silenzio della sabbia, il deserto che non si rivela mai, apparendo e scomparendo, sono passaggi che catturano immediatamente l’attenzione del lettore. La guerra è come un’epidemia, arriva anche nel silenzio del deserto dove i rumori del mondo stentano al cospetto delle dune. Jamila, madre di Farid, poco più che ventenne, è una vedova in fuga. Come molti altri, verrà spinta verso l’immensità del mare. Lo vuole il rais: riempire il Mediterraneo di miserabili per far tremare l’Europa. E’ una fuga disperata, consumata in un mare senza faccia che fa paura. Farid ricorda le parole di un vecchio che malediceva il petrolio; la merda del diavolo, fortuna per i ricchi e disgrazia per i poveri. Quante verità in queste parole!
fontehttp://margaretmazzantini.com/2012/05/mare-al-mattino-2/
puoi anche dare un'occhiata qui
http://oubliettemagazine.com/2013/02/24/mare-al-mattino-romanzo-di-margaret-mazzantini-recensione-di-miriam-caputo/
http://ilgiovanescrittore.wordpress.com/2011/12/30/mare-al-mattino-margaret-mazzantini-recensione/
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