Una lite con i genitori
Mi serve un temaa!
Aggiunto 11 minuti più tardi:
Mmm.. carino il tema.. ;)
Aggiunto 2 minuti più tardi:
Qualke altro? xD Mi serve un litigio con i genitorii :)
Aggiunto 11 minuti più tardi:
Mmm.. carino il tema.. ;)
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Qualke altro? xD Mi serve un litigio con i genitorii :)
Risposte
YAHOO ANSWER:
Ultimamente mi sento dire di continuo che sto crescendo, cambiando e frasi del genere. Tutto ciò è vero ma a darmi fastidio è che spesso sento parlare dell’adolescenza come se fosse qualcosa di ovvio, di quasi scientifico. Sembra che tutti sappiano come mi sento, quando il bello dell’adolescenza, ma anche il brutto, è che neanch’io riesco a capire come sto. Ricordo che prima mi sembrava tutto fin troppo semplice e quasi mi dava fastidio, quando vedevo mia sorella uscire con le amiche, parlare di ragazzi, mentre la mia vita era chiusa nelle quattro mura di casa e le cose più interessanti erano le vicende fantastiche che vivevano le mie Barbie. Ora, le storie che facevo vivere alle mie Barbie le vivo io, ma la differenza è che quelle storie potevo controllarle , mentre la mia vita scorre troppo veloce per stargli dietro e faccio fatica anche a controllare me stessa. Prima avevo le idee chiare, infatti il mio futuro era già programmato nei minimi dettagli. Sapevo che avrei frequentato il liceo classico, laureata in psicologia, che avrei trovato l’uomo della mia vita e con lui avrei messo su famiglia e che avrei intrapreso la carriera di psicologa e scrittrice. Ora, per essere sincera, non so nemmeno cosa mangerò a pranzo, figuriamoci come sarà il mio futuro! Infondo credo che sia questa l’adolescenza, un periodo di confusione, dove si cade in una continua contraddizione non si capisce più niente. Questo tipo di smarrimento è la mia condizione attuale. Mi capita, infatti, di essere l’arbitro di due pensieri o due emozioni contrastanti. Ad esempio, qualche volta mi viene voglia di fare qualche stupidaggine, ma la voglia di avventura entra subito in competizione con quel maledettissimo senso di responsabilità che mi manda in fumo il cervello. In quei momenti sento un bisogno disperato che qualcuno mi dica cosa devo fare, ma purtroppo il più delle volte non arriva nessuno e devo fare le mie scelte da sola assumendomene tutte le responsabilità. Un altro aspetto dell’adolescenza sono i cambiamenti... Il mio aspetto cambia e un brufolo di troppo mi fa un effetto strano. Quando mi guardo allo specchio a volte mi piaccio, altre volte odio i miei capelli, i miei occhi, la mia bocca, poi mi guardo meglio e scopro di piacermi di nuovo...è dura accettarsi! E poi, oltre ai cambiamenti fisici ci sono i cambiamenti caratteriali. Mai avrei pensato di dire ai miei “ Vado un attimo al negozio di sotto”, per poi passare tutto il tempo col ragazzo che mi piace. Mai avrei pensato di diventare amica della ragazza che in prima media detestavo in assoluto. Mai avrei pensato che il rapporto con quella che avrei definito “quasi sorella” sarebbe mutato in qualcosa di estremamente superficiale. Forse, però, tutte queste cose sono cambiate perché sono cambiata io, e questo mi spaventa, specialmente quando sembra che nessuno mi capisca… Tutto intorno a me è diverso… Sento nel cuore un nuovo battito e le lacrime che scivolano sulle mie guance, si fermano sulle mie labbra con sapore diverso, ed è come se una penna magica scrivesse tutte le mie sensazioni sulle pagine invisibili dell’anima. Forse un giorno rileggerà questo libro fatato riscoprendo i miei sogni, i miei desideri e me stessa… E magari, in futuro riuscirò anche a capirla questa me stessa, visto che per adesso non ci riesco proprio. Già, perché ormai la mia vita è come un travolgente uragano fatto, non di venti caldi e freddi, ma di sbalzi d’umore, pianti improvvisi, litigi furioso e di tanta, tantissima confusione. Crescere comporta quindi tante gioie, ma anche tanti dolori. Per non parlare di quelle volte in cui i sorrisi si confondono con le lacrime e allora non ci capisci più niente, ma la vita per fortuna ci ha regalato anche il coraggio di reagire, di prendere tutto nel modo migliore, impegnandoci per vivere. Sorridendo si cresce con la consapevolezza che per quanto la vita possa essere dura, con l’appoggio e l’affetto di chi ci circonda, tutto può diventare più semplice. Ora vi lascio, ho un cammino da fare: devo crescere e maturare, per poter, un giorno, ripensare all’adolescenza come il più bel periodo della mia vita…