Tutto è cominciato... Storia di un amore.
Questo è il titolo: "Tutto è cominciato". Scrivere un breve racconto su una storia d'amore (possibilmente in terza persona con narratore esterno, ma va bene in tutti i modi). Inventare u personaggio centrale da descrivere a tutto tondo.
Spunti, idee...
Grazie mille!!!
Spunti, idee...
Grazie mille!!!
Risposte
Tutto è cominciato un giorno di tardo inverno. Quando ci pensa le piacerebeb dire che aveva capito subito che sarebeb stato un giorno speciale, ma non era stato così.
La solita corsa per non perdere l'autobus, le solite lezioni un po' sottotono perchè la fretta del primo quadrimestre era ormai passata, il panino al bar con i compagni prima di rientrare a scuola per le lezioni del pomeriggio e infine, aria fresca!, la compagnia che la attendeva davanti all'arco vecchio. Con Marco c'era un tipo nuovo quel giorno, un ricciolino occhialuto, un po' impacciato eppure allegro, che non l'aveva degnata di uno sguardo. Nonc he lei volesse fare colpo. Stava ancora smaltendo quell'orribile 14 febbraio in cui Ciccio l'aveva lasciata con un sms idiota senza più farsi vivo, lasciandola furibonda, ferita e desiderosa di vendetta.
Però la compagnia contava molto, l'avevano fatta ridere per sdrammatizzare, anche perchè Ciccio, a loro, non era mai piaciuto un granchè e anche adesso Leo faceva le sue solite imitazioni imbecilli a cui non si poteva resistere.
All'ora di cena aveva rimesso lo zaino in spalla e si era diretta alla fermata dell'autobus, giusto in tempo per scoprire uno sciopero di cui non ricordava niente!
Chiamare a casa per farsi venire a prendere non se ne parlava nemmeno. l'unica cosa era chiedere aiuto ai ragazzi, ammesso che non se ne fossero andati anche loro.
all'arco vecchio erano in pochi ormai, Marco e il suo amico, Luca, stavano salutando Bea già in sella al motorino e Leo fumava l'ennesima sigaretta.
Non c'era molta alternativa: Leo era appiedato come lei, Bea non poteva far tardi al lavoro....quindi rimaneva solo Marco.
continuo? E' ovvioc he poi si innamorerà del nuovo, di Luca......
sta venendo troppo lungo?
La solita corsa per non perdere l'autobus, le solite lezioni un po' sottotono perchè la fretta del primo quadrimestre era ormai passata, il panino al bar con i compagni prima di rientrare a scuola per le lezioni del pomeriggio e infine, aria fresca!, la compagnia che la attendeva davanti all'arco vecchio. Con Marco c'era un tipo nuovo quel giorno, un ricciolino occhialuto, un po' impacciato eppure allegro, che non l'aveva degnata di uno sguardo. Nonc he lei volesse fare colpo. Stava ancora smaltendo quell'orribile 14 febbraio in cui Ciccio l'aveva lasciata con un sms idiota senza più farsi vivo, lasciandola furibonda, ferita e desiderosa di vendetta.
Però la compagnia contava molto, l'avevano fatta ridere per sdrammatizzare, anche perchè Ciccio, a loro, non era mai piaciuto un granchè e anche adesso Leo faceva le sue solite imitazioni imbecilli a cui non si poteva resistere.
All'ora di cena aveva rimesso lo zaino in spalla e si era diretta alla fermata dell'autobus, giusto in tempo per scoprire uno sciopero di cui non ricordava niente!
Chiamare a casa per farsi venire a prendere non se ne parlava nemmeno. l'unica cosa era chiedere aiuto ai ragazzi, ammesso che non se ne fossero andati anche loro.
all'arco vecchio erano in pochi ormai, Marco e il suo amico, Luca, stavano salutando Bea già in sella al motorino e Leo fumava l'ennesima sigaretta.
Non c'era molta alternativa: Leo era appiedato come lei, Bea non poteva far tardi al lavoro....quindi rimaneva solo Marco.
continuo? E' ovvioc he poi si innamorerà del nuovo, di Luca......
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puoi prendere spunti da qui:
librisezione libri puoi leggere un po di riassunti di libri con questo tema e trovare ispirazione per la tua storia...
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