Testo elezioni politiche 2013
testo sulle elezioni 2013
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Elezioni finite. Nessun vincitore. Vita politica, economica e sociale in bilico in assenza di un governo.
Questo è il quadro complessivo del nostro bel paese dopo la definitiva, o momentanea, chiusura delle urne. E mentre normali cittadini reclamano i loro diritti, i politici dovrebbero incominciare a riflettere su ciò. Questa volta le loro parole buttate al vento non sono bastate a decretare un chiaro e semplice vincitore, le loro menzogne senza basi ne' sostanza non hanno abbindolato i cittadini, tanto che la percentuale di astensionismo quest'anno è stata in continuo aumento.
E intanto però, quelli che ci rimettono siamo sempre noi, normali persone bisognose di normalità, di stabilità e solidità. Bisognose di normali giornate di lavoro, senza l'ansia di un part-time o del dubbio se il giorno dopo non verremo licenziati.
Siamo sempre noi a doverci leccare le ferite causateci dai loro sbagli, dalle loro menzogne/illusioni, e a dover tirare avanti nelle nostre difficoltà.
Giovani e anziani, donne e uomini si ritrovano ad affrontare questa lotta con la vita da soli, armati di coraggio, nella speranza della rinascita del nostro paese, la nostra patria per cui i nostri nonni e bisnonni hanno combattuto, hanno buttato sangue e lacrime, hanno urlato fino allo stremo l'amore nei suoi confronti.E noi dobbiamo fare la stessa cosa. Non dobbiamo abbandonarla, l'Italia, dobbiamo amarla, anche se con la crisi che ci offusca mente e sentimenti è fin troppo difficile, complicato.
Ma ci si può riuscire, se capiamo che l'Italia siamo noi, non loro.
Questa è solo una base. Naturalmente devi arricchirla e magari togliere qualche pezzo che non ti piace, vedi tu :D
Spero di esserti stata d'aiuto :)
Questo è il quadro complessivo del nostro bel paese dopo la definitiva, o momentanea, chiusura delle urne. E mentre normali cittadini reclamano i loro diritti, i politici dovrebbero incominciare a riflettere su ciò. Questa volta le loro parole buttate al vento non sono bastate a decretare un chiaro e semplice vincitore, le loro menzogne senza basi ne' sostanza non hanno abbindolato i cittadini, tanto che la percentuale di astensionismo quest'anno è stata in continuo aumento.
E intanto però, quelli che ci rimettono siamo sempre noi, normali persone bisognose di normalità, di stabilità e solidità. Bisognose di normali giornate di lavoro, senza l'ansia di un part-time o del dubbio se il giorno dopo non verremo licenziati.
Siamo sempre noi a doverci leccare le ferite causateci dai loro sbagli, dalle loro menzogne/illusioni, e a dover tirare avanti nelle nostre difficoltà.
Giovani e anziani, donne e uomini si ritrovano ad affrontare questa lotta con la vita da soli, armati di coraggio, nella speranza della rinascita del nostro paese, la nostra patria per cui i nostri nonni e bisnonni hanno combattuto, hanno buttato sangue e lacrime, hanno urlato fino allo stremo l'amore nei suoi confronti.E noi dobbiamo fare la stessa cosa. Non dobbiamo abbandonarla, l'Italia, dobbiamo amarla, anche se con la crisi che ci offusca mente e sentimenti è fin troppo difficile, complicato.
Ma ci si può riuscire, se capiamo che l'Italia siamo noi, non loro.
Questa è solo una base. Naturalmente devi arricchirla e magari togliere qualche pezzo che non ti piace, vedi tu :D
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