Tema (61774)
Ciao, scusate se disturbo ma non ho proprio idee su questo tema.. potreste darmi un consiglio per favore? Grazie :)
Tema:
Uno degli aspetti singolari della nostra società dei consumi è il fatto della presenza di numerose malattie causate da eccesso di benessere in particolare da superalimentazione(diabete, obesità)
Prendendo spunto dal VI canto dell'Inferno di Dante come valuti nel Medioevo e nell'età contemporanea contemporanea il peccato capitale della gola? Ha ancora un senso? Pensa a certe realtà del Terzo e Quarto mondo.
Tema:
Uno degli aspetti singolari della nostra società dei consumi è il fatto della presenza di numerose malattie causate da eccesso di benessere in particolare da superalimentazione(diabete, obesità)
Prendendo spunto dal VI canto dell'Inferno di Dante come valuti nel Medioevo e nell'età contemporanea contemporanea il peccato capitale della gola? Ha ancora un senso? Pensa a certe realtà del Terzo e Quarto mondo.
Miglior risposta
ok, spunti vari.....
intro:
Il mondo occidentale sperimenta, fra le cause di morte più diffuse, delle patologie singolarmente lagate all'eccessivo benessere sviluppatosi negli ultimi 5o anni.
I paesi sviluppati hanno da tempo risolto i problemi di approvigionamento alimentare, tanto da permettersi di mangiare in modo sovrabbondante rispetto alle calorie ed errato rispetto ai principi nurtitivi.
svolgimento:
Da questo surplus di alimentazione nascono però alcune malattie come il sovrappeso e l'obesità, il diabete, l'infarto e in genere le malattie cardiovascolari.
Lo scorretto stile alimentare coinvolge già i più piccoli che, all'età di 11 anni, risultano in sovrappeso nel 10-15% dei casi e instaura tutte le premesse per lo sviluppo di problemi nell'età adulta.
le malattie cardiovascolari, in occidente, sono la prima causa di morte e si contendono il primato dello "sterminio" con le forme tumorali.
Il pecato di gola insomma, l'ingordigia, sono un peccato non solo capitale ma anche mortale!
qui dovresti attaccare con dante,....già l'illustre autore della DC si sscagliava etc etc...
scusa ma non ho sottomano il canto e i suoi riferimenti..
c'è solo d afare un distinguo:
-dante attacca i golosi perchè cedono ad una tentazione, insomma lasciano che il loro corpo e i desideri scelgano per loro stessi (come i lussuriosi)
- il goloso moderno va attaccato perchè mette a rischio la propria salute e perchè (se questo è il tuo parere) non è eticamente corretto verso le situazioni di malnutrizione.
Anche dante sapeva che era sì un peccato, ma non fra i più gravi (tant'è che i golosi sono all'inizio dell'inferno) e, secondo il mio parare, di qualcosa si deve pur morire,no?
quindi, fatto salvo che il cibo non si butta per ripetto a chi ne ha poco o non ne ha, preferico morire di infarto e con qualche chilo in più che invecchiare in salute ma meschino e traditore.
intro:
Il mondo occidentale sperimenta, fra le cause di morte più diffuse, delle patologie singolarmente lagate all'eccessivo benessere sviluppatosi negli ultimi 5o anni.
I paesi sviluppati hanno da tempo risolto i problemi di approvigionamento alimentare, tanto da permettersi di mangiare in modo sovrabbondante rispetto alle calorie ed errato rispetto ai principi nurtitivi.
svolgimento:
Da questo surplus di alimentazione nascono però alcune malattie come il sovrappeso e l'obesità, il diabete, l'infarto e in genere le malattie cardiovascolari.
Lo scorretto stile alimentare coinvolge già i più piccoli che, all'età di 11 anni, risultano in sovrappeso nel 10-15% dei casi e instaura tutte le premesse per lo sviluppo di problemi nell'età adulta.
le malattie cardiovascolari, in occidente, sono la prima causa di morte e si contendono il primato dello "sterminio" con le forme tumorali.
Il pecato di gola insomma, l'ingordigia, sono un peccato non solo capitale ma anche mortale!
qui dovresti attaccare con dante,....già l'illustre autore della DC si sscagliava etc etc...
scusa ma non ho sottomano il canto e i suoi riferimenti..
c'è solo d afare un distinguo:
-dante attacca i golosi perchè cedono ad una tentazione, insomma lasciano che il loro corpo e i desideri scelgano per loro stessi (come i lussuriosi)
- il goloso moderno va attaccato perchè mette a rischio la propria salute e perchè (se questo è il tuo parere) non è eticamente corretto verso le situazioni di malnutrizione.
Anche dante sapeva che era sì un peccato, ma non fra i più gravi (tant'è che i golosi sono all'inizio dell'inferno) e, secondo il mio parare, di qualcosa si deve pur morire,no?
quindi, fatto salvo che il cibo non si butta per ripetto a chi ne ha poco o non ne ha, preferico morire di infarto e con qualche chilo in più che invecchiare in salute ma meschino e traditore.
Miglior risposta